COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] la richiesta di reliquie, particolarmente di quelle collegate alla vita terrena di Gesù o ai santi dei primi secoli del cristianesimo, e per far fronte a tale domanda, già a partire dall'epoca carolingia, si organizzò un vero e proprio traffico ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] l'architettura inizialmente si concentrò soprattutto sulla realizzazione di edifici sacri.
Dopo la diffusione del cristianesimo, le prime basiliche paleocristiane vennero edificate riprendendo e adattando lo schema delle basiliche civili romane ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] z. il m. si annunciò come religione universale, anzi rimproverò allo z. e ad ogui altra religione, allo stesso cristianesimo, la mancanza di universalità. Rispetto alle religioni precedenti il m. si pone dunque come superamento, o meglio come l ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] in case private; si potrebbe pensare o che le collezioni regali fossero state disperse o che, col trionfo del cristianesimo, fossero accolte presso privati ancora pagani quelle statue che venivano cacciate dai luoghi pubblici. Ad ogni modo, qualunque ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] ferro, come testimonia la scoperta di centri metallurgici a Vodecée e a Morville.Dalla fine del sec. 3° il cristianesimo si diffuse in tutta la regione, ma non restano testimonianze architettoniche di questo periodo. Numerose opere di oreficeria sono ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] ; con Costantino si attuò pure la divisione amministrativa tra L. e P., entro l'ambito della diocesi Asiana.
Il cristianesimo ebbe nelle tre regioni della L., della P. e della Pisidia una diffusione assai precoce, anche in seguito alla predicazione ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] e gli abitanti costruirono un villaggio sulle pendici del Mont-Auxois. A partire dal IV sec. vi si era diffuso il Cristianesimo; la tradizione e il culto di S.te-Reine ne sono testimoni. Le rovine della primitiva basilica della santa sono state ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] superstite è la piccola chiesa di S. Pietro (m. 159,50), scavata nella roccia forse nei primi tempi del cristianesimo; prolungata da una campata costruita al tempo delle crociate, essa presenta a O una facciata con tre portali, ciascuno sormontato ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] con la missione nel Kent di s. Agostino di Canterbury inviato da Gregorio Magno, si ascrive convenzionalmente la conversione al cristianesimo che, con il sinodo di Whitby (664) si orientò verso gli usi romani in contrasto con quelli introdotti nella ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] sottomesse da Filippo II e Alessandro di Macedonia, rimanendo nell’orbita dei regni ellenistici fino alla conquista romana (146 a.C.).
Il cristianesimo penetrò ad Atene forse con s. Paolo verso la metà del 1° sec. d.C. Nel 2° sec., sede di vescovato ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...