SIMMACO (Q. Anicius Symmachus)
C. Bertelli
Console nel 391. Figlio di L. Aurelio Aviano S., era imparentato con S. Ambrogio. Nel 375 si definiva iuvenis, nel 396 già pensava agli annis in senectam vergentibus. [...] di una ricca eloquenza, sostenuta da frequenti citazioni erudite, fu il massimo esponente della reazione senatoria al cristianesimo. Particolarmente importante per gli studî archeologici la sua relatio de ara Victoriae, a noi nota attraverso la ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] culturale e amministrativo di lingua greca. In seguito gli Egiziani fecero una scelta teologica autonoma nell’ambito del Cristianesimo (monofisismo) sviluppando una letteratura e forme d’arte proprie.
Religione
La Chiesa copta è la principale Chiesa ...
Leggi Tutto
Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] o ceto di persone.
Tradizionalmente gli o. erano cappelle isolate, di piccole dimensioni, diffusi fin dai primi tempi del cristianesimo, attigui ai monasteri o alle chiese. I castelli feudali ebbero o. privati, ricetti più intimi per la preghiera ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] . Grazie alla relativa vicinanza con Roma e all'ubicazione presso la via Amerina, T. conobbe una rapida penetrazione del cristianesimo: la sede vescovile con ogni probabilità venne eretta nella prima metà del 5° secolo. Occupata da Teodorico nel 483 ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] , si sviluppò fino a raddoppiare il proprio perimetro agli inizi del 3° secolo. L. divenne sede vescovile fin dai primi tempi del cristianesimo - è probabile che un vescovo di L. fosse presente al concilio di Arles del 314 - e nel sec. 8° Beda il ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] è da segnalare quella di Bobastro, dove si rifugiò il caudillo Umar b.Ḥafṣūn (m. 917), dopo la sua conversione al cristianesimo. Nel campo dell'arte mozarabica ebbero un ruolo importante le miniature, anche se quelle conservate non sono di altissima ...
Leggi Tutto
SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] 239. Era un'importante base militare e commerciale e la stazione della flotta danubiana. Nel 331 vi nacque l'imperatore Gioviano. Il cristianesimo vi fiorì già nel IV secolo. Non c'è dubbio che S. fosse stata fortificata già nei primi secoli dell'èra ...
Leggi Tutto
BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] di esso (il castello e i suoi dintorni) entrò nei possedimenti dell'impero.I ritrovamenti archeologici attestano la penetrazione del cristianesimo già nel sec. 4°; lo stanziamento degli Slavi nei secc. 5° e 6°; la presenza longobarda nel 6° secolo ...
Leggi Tutto
(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] civiltà e di quella cultura, mentre quello di b. prese a indicare gli altri, gli incivili.
Con l’avvento del cristianesimo il connotato culturale passò in seconda linea rispetto a quello religioso, giacché di fronte a Dio «non est gentilis et iudaeus ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] costituì, dopo varie modifiche, la base della provincia ecclesiastica Tarraconensis. Il primo riferimento alla diffusione del cristianesimo è costituito dal martirio del vescovo Fruttuoso e dei suoi diaconi Augurio ed Eulogio, avvenuto nell ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...