Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1873 - ivi 1950). Cattolico, sotto la spinta dell'enciclica Rerum novarum costituì dei "circoli di studiosi" fra studenti e operai; dal 1898 si diede a un incessante [...] apostolato per la realizzazione del "cristianesimo sociale e democratico". Nacque così il movimento del Sillon (dal nome della rivista da lui fondata, 1894), che fu combattuto dall'Action française e tenuto in sospetto di modernismo sociale da molti ...
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Il suo culto ebbe larga diffusione nell'antichità con centro a Seleucia. La sua vicenda leggendaria ci è narrata dagli Actus Pauli et Teclae, apocrifi, in cui compare come fedele ed entusiasta seguace [...] di Paolo, nonché come apostola del cristianesimo. Sfuggita più volte al martirio (nonostante il titolo di martire che le è attribuito da alcune fonti), sarebbe scomparsa in una roccia mentre era inseguita dai suoi persecutori. Venerata in date ...
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Mechitarista di Venezia (Costantinopoli 1820 - Venezia 1901), poeta e teologo, considerato uno dei maggiori scrittori armeni moderni; insegnò nei collegi della congregazione, diresse quello di Parigi (1859-61); [...] scrisse numerose opere sulla geografia, la storia, la religione antica e il cristianesimo dell'Armenia. ...
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Pensatore liberale (Pacentro 1770 - Milano 1805). Amico e discepolo di Mario Pagano, del quale pubblicò le Opere, prese parte agli avvenimenti politici di Napoli del 1799. A Milano fu condirettore del [...] Monitore cisalpino. Scrisse inoltre una Istoria dello stabilimento del cristianesimo (1797). ...
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Filosofo della scuola neoplatonica di Pergamo (sec. 4º d. C.). Resta di lui l'operetta De diis et mundo, ispirata alle dottrine di Plotino e di Porfirio e scritta probabilmente per appoggiare Giuliano [...] l'Apostata nella sua lotta contro il cristianesimo. ...
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Scrittore ebreo (n. Troki, Vilnius, 1533 - m. 1594), autore di un'apologia del giudaismo, Ḥizzūq ĕmūnāh ("Conferma della verità", pubbl. 1705), che servì ai nemici degli ebrei per i loro attacchi al giudaismo [...] e agli enciclopedisti quale arma contro il cristianesimo. ...
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Storico francese (Nantes 1923 - Brest 2020). Si è occupato di storia di Roma nel Rinascimento, di storia della mentalità e delle ideologie religiose, tra la fine del Medioevo e le origini del mondo moderno, [...] con particolare attenzione al cristianesimo e alle sue prospettive nel mondo moderno.
Vita
È stato prof. di storia moderna all'univ. di Rennes (1957-70), poi a Parigi-Sorbona (1970-75), infine al Collège de France (1975-1994) di storia delle ...
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Nome di due santi. 1. Re della Northumbria (n. 605 circa - m. Maserfelth 642), figlio di Etelfredo di Northumbria, dopo la morte di questi, privato del regno da Edwin, si rifugiò nel monastero di Iona, [...] dove si convertì al cristianesimo. Divenuto re alla morte di Edwin (633), si adoperò per la diffusione del suo nuovo credo. Fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Maserfelth (od. Oswestry) dal re pagano della Mercia, Penda; venerato come martire; ...
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Filosofo e teologo (Bronte 1740 - Roma 1795); prete e professore nel seminario di Monreale (1765), fu a Roma socio dell'Arcadia e canonico beneficiato della basilica vaticana. Tra le sue opere (si ricordino [...] l'Analisi dell'esame critico del sig. Nicola Fréret sulle prove del cristianesimo, 1778; e la Confutazione dell'esame critico del cristianesimo fatto dal sig. E. Gibbon, 1784), particolarmente famosa quella Dei diritti dell'uomo libri sei nei quali ...
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Santa della Chiesa russa (m. 969); moglie di Igor, granduca di Kiev, dopo la morte di questo (945) resse il governo per il figlio Svjatoslav. Nel 955, lasciato il governo dello stato, si recò a Costantinopoli, [...] dove si convertì al cristianesimo, assumendo il nome di Elena. È venerata l'11 luglio nella Chiesa russa; nella Chiesa latina il culto non è stato approvato. ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...