Re dei Sassoni occidentali (m. 672); successe al padre Cynegils nel 643. Avendo ripudiata la moglie, sorella di Penda re di Mercia, fu scacciato verso il 645 dal cognato e si rifugiò presso Anna re degli [...] Angli orientali. Convertitosi al cristianesimo, riconquistò il regno (648), con l'aiuto del nipote Cuthred, cedendogliene poi una notevole estensione (secondo alcuni, un terzo). ...
Leggi Tutto
Prelato (Norwich 1504 - Lambeth 1575). Conseguì il baccellierato nel 1525 a Cambridge, dove nel 1527 era fellow. Prete, sentì l'influsso di H. Latimer e dei riformatori di Cambridge, accogliendo del luteranesimo [...] soprattutto l'esigenza di un ritorno al cristianesimo primitivo. Decano a Stoke-by-Clare (1535), dottore in teologia nel 1538, nel 1545 era vicecancelliere dell'univ. di Cambridge. Sposò Margaret Harlestone nel 1547 e in quegli anni, attraverso M. ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore francese (Arras 1887 - Parigi 1976). Iniziatosi giovanissimo alla musica e alla poesia, fondò nel 1906 la rivista Bandeaux d'or. Rinnegata la sua produzione ispirata al simbolismo e all'unanimismo, [...] si avvicinò alla psicanalisi e al cristianesimo, approdando a una nuova poetica, che, annunciata dai versi riuniti in Les noces (1928), si precisa nel saggio Incoscient, spiritualité et catastrophe (premesso alla raccolta Sueur de sang, 1933) e, in ...
Leggi Tutto
Nzinga Mbande
(o Dona Ana de Souza) Regina di Ndongo e Matamba nell’od. Angola (1582 ca.-1663). Resistette a lungo al dominio portoghese; inviata intorno al 1622 a Lunda dal fratello, lo ngola («re») [...] olandesi. Spostato il centro del potere nella regione di Matamba (1630), di cui assunse la corona, negoziò la pace con i portoghesi da una posizione di forza. Ritornata al cristianesimo, bandì la poligamia e favorì l’opera dei missionari nel regno. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] deve la conversione al cristianesimo del popolo magiaro e la fondazione della monarchia cristiana d'Ungheria. Ricevuta la corona reale da Silvestro II (Natale 1000), insieme con la dignità di legato della Santa Sede e apostolo del suo popolo, fondò l ...
Leggi Tutto
Ras dell'Uollo (m. Holotà, Addis Abeba, 1918). Appartenente a famiglia galla dominante nell'Uollo, aveva nome Moḥammed ῾Alī e portava il titolo di imām, proprio dei signori della regione, popolata da Galla [...] musulmani. Giovanni IV lo fece convertire al cristianesimo, dandogli il nome di Micaèl e conferendogli il titolo di ras (1878). Mantenne così la signoria feudale sulla sua regione. Morto Giovanni, ras M. si avvicinò a Menelik, di cui ebbe in sposa ...
Leggi Tutto
Santo e martire: secondo una leggenda contenuta in varî testi agiografici (in greco, latino, in lingue orientali e in lingue volgari) fu magister militum sotto Traiano, e, con la moglie (Teopista) e i [...] figli (Agapito e Teopisto) si convertì al cristianesimo, per aver visto durante una caccia un cervo con una croce luminosa tra le corna. Dopo varie vicende, E. riapparve vincitore in una campagna contro i barbari; dopo, essendosi rifiutato di ...
Leggi Tutto
Nobile campano (m. 638). Consacrato nel 625 senza che avesse la conferma dell'imperatore Eraclio, diresse la sua attività a incrementare il patrimonio ecclesiastico, a costruire o restaurare edifici in [...] Roma e a consolidare l'opera e l'influenza del cristianesimo fra i Longobardi, ancora in gran parte ariani, e gli Anglosassoni. O. va inoltre ricordato per le lunghe controversie sorte per due sue lettere, scritte (633 e 634) a Sergio, patriarca di ...
Leggi Tutto
Avventuriero spagnolo (sec. 16º); navigò verso la costa del Panama, dopo aver ottenuto dalla corona quattro navi (1521). Penetrato nell'interno, fu benevolmente accolto dai nativi e dal principe Nicaragua [...] (che lasciò il nome alla regione), e riuscì a convertirli al cristianesimo. Ritornato a Panama nella primavera del 1524, con altre navi procuratesi ad Haiti, costeggiò ancora il Nicaragua e l'Honduras, facendo sempre puntate verso l'interno. Ma ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo (1502-1533) del penultimo re del Perù preispanico, l'Inca Huaina Capac. Usurpò il trono al fratello Huáscar nella primavera del 1532; qualche mese dopo però fu tratto in un tranello [...] e quindi condannato al rogo come idolatra, nonostante avesse pagato un ingente riscatto per la sua liberazione. Convertitosi al cristianesimo all'ultimo momento per evitare di subire la pena del fuoco (che secondo la religione incaica impediva il ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...