GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] 'arabo. Dopo Maometto e l'Islam, "più giovane" di Maometto e dell'Islam, non può esserci Cristo e il cristianesimo, perché Cristo e il cristianesimo vengono, ovviamente, prima di Maometto e dell'Islam. Dopo la "legge di Maometto" c'è solo l'età della ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] che si convertì in un’amicizia per la vita, riconoscendo in lei la propria stessa aspirazione a riprodurre il cristianesimo apostolico e profetico delle origini: «Quel giorno in cui attraverso lo scambio di poche parole ci sentimmo associati in ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] fonti e della letteratura relativa, tant'è che, molti anni dopo, poté ristampare l'opera senza aggiornamenti (Storia del cristianesimo dalle origini a Teodosio, Milano 1969) a eccezione dell'aggiunta di un capitolo che risale, con ogni evidenza, alla ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] processo di formazione del M., visto che anch'egli avrebbe attribuito grande importanza alla conciliazione tra classicità e cristianesimo, improntando il suo impegno al recupero della sostanziale unità della cultura.
Il M. si mise rapidamente in luce ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] paterne di storia della medicina e di storia pistoiese; il secondo, cultore di discipline filosofiche e di storia del cristianesimo antico, era professore nell'università di Napoli e senatore del Regno d'Italia. La ricca biblioteca di famiglia (circa ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] novella in versi sciolti, Luigia (Venezia 1846), dedicata a Luigia Coletti, che quattro anni dopo, convertitosi al cristianesimo, egli avrebbe sposato. Intanto il panorama politico si movimentava e divampava il patriottismo: il F. lo sfogava nelle ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] si riconosce nelle caute e rare espressioni del B. intorno alla religione, nella sua convinzione che esista un solo cristianesimo al di là della molteplicità dei riti, nelle sue speranze conciliari ed ecumeniche.
Le prime notizie precise intorno alla ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] Pio VII di tradizione clerico-conservatrice, acquisendovi quella autonomia di giudizio che restò la caratteristica del suo cristianesimo aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] , cerca di comporre l'empirismo e lo sperimentalismo filosofico di questi con le istanze metafisiche e morali del cristianesimo. Del de Tracy accoglie la genesi sensistica delle idee e la concezione fenomenistica del mondo esterno. Nell'analisi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] i poteri del Tribunato, non essendo una nuova legge ma il semplice ripristino di antichi diritti popolari e degli usi del cristianesimo dei primi secoli. Alla fine di aprile, dopo una lunga discussione, il Tribunato annullò la disposizione del D., il ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...