CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] con una certa amara ironia, la necessità per l'uomo politico di svincolarsi dalla visione trascendente propria del cristianesimo, poiché giudicava "largamente superiore a quello, che ad umana virtù si conviene... l'essere un perfetto cristiano, e ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , pur nella fedeltà alla tradizione. Ipotizzò una nuova grandezza di Roma, come capitale spirituale del mondo e centro del cristianesimo. Il ruolo del papato, con la perdita del potere temporale, si sarebbe universalizzato; la sua indipendenza dalle ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] hanno le sue sistematiche rassegne, sulla letteratura straniera relativa al Vecchio e Nuovo Testamento, al giudaismo e al cristianesimo antico e le sue recensioni che trattano anche di religioni del Medio e dell'Estremo Oriente.
Tra queste ultime ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] peuple et de l'État roumain, in Bull. de la sect. hist. de l'Académie Roumaine, Bucarest 1921; E. Panaitescu, Latinità e cristianesimo nell'evoluzione storica del popolo romeno, in L'Europa orientale, III, nn. 9-11; Studi sulla Romania, Roma 1923: A ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] figura un po' vaga dello "spirito maligno" abitante sulla terra (matchi-manido), che forse è stato colorato dal cristianesimo, penetrato qui da molto tempo, era riconosciuto anche da queste popolazioni il dio del cielo superiore, Kitche-manido, il ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] pronunciarsi, altrettanto le stampe si scatenano in entrambe le direzioni. È a Venezia che esce, nel 1743-1749, Il cristianesimo felice nelle missioni de' padri della compagnia di Gesù di Muratori (un testo di riferimento questo anche per discutere ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] diversità tra le varie religioni.
Il giudaismo è la più antica tra le religioni universalistiche: non ne derivano forse il cristianesimo e l'islamismo? Ora, il giudaismo ha riunito e continua tuttora a riunire in sé due tratti complementari: da un ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] del XX secolo quasi tutti gli Europei ritenevano che la loro influenza sulle altre società fosse oltremodo benefica. Il cristianesimo era ritenuto superiore a tutte le altre religioni, la cultura e la scienza occidentali migliori di tutte le altre ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] ai classici latini per il periodo punico e romano. Più interessante il contributo del F. sull'affermazione del Cristianesimo nell'isola (forse tratto in parte da un suo manoscritto perduto, De vitis Sardorum omnium sanctorum), grazie anche ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] bravura di consumato retore che gli faceva impiantare la sua "essortazione" sull'impresa di Ginevra "sopra la causa publica del cristianesimo in modo tale, che fo passar questo negozio per cosa pubblica, et sopra questo fondo l'essageratione, il che ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...