Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] rafforzata dalla Chiesa nel 13° sec. per contrastare i Russi di Novgorod, impegnati a convertire la Carelia al cristianesimo ortodosso. Seguì la conquista politica del territorio: nel 1293 gli Svedesi costruirono un avamposto fortificato a Viborg (od ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] 15° secolo.
L’inizio della cultura ceca si fa coincidere con la conversione delle società ceche e slovacche al cristianesimo (863). Nella produzione poetica più antica si trovano numerosi inni, tra cui Hospodine, pomiluj ny («Signore, abbi pietà di ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] tali sviluppi potevano effettuarsi nell'unico senso di una rottura dell'equilibrio manzoniano puntando sulla opposizione tra cattolicismo e cristianesimo, e sulla necessità di una riforma religiosa. E certo, tentativi in questo senso ce ne furono; ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] far convergere con un compromesso, come nella trattazione ciceroniana, le opposte opinioni precedentemente espresse. Anche il cristianesimo, inevitabilmente fondato sulla natura umana pur nella sua versione mistica, è trattato come una realtà storica ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e opportunità d'un blocco borghese del quale dovevano far parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e conservatrice) aggiungendo questa tematica a quella "romana" ed ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] raccolta del '19, liriche di contenuto sacro (come la Lettera alla Madonna, dove è cantata la conversione di Messina al cristianesimo) e celebrativo (come il Nettuno dolente, per la morte del principe Filiberto di Savoia, e il poemetto in ottave La ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] con la quale il Ficino (Opera, I, p. 647), rispondendo alle esortazioni del C. confermava la sua volontà di difendere il cristianesimo e quei principi religiosi che soli, diceva, davano valore alla vita umana.
L'attività letteraria del C. dopo la ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] le loro allegorie, non meno di quelle delle Sacre Scritture, contengono profonde verità, non contrastanti con quelle del Cristianesimo. Nel breve scritto di F. c'è la rivendicazione, all'interno di una più decisa rivalutazione dell'antichità classica ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] inediti di questo periodo risulta, infatti, come il F. si fosse dedicato, in questa fase, allo studio sia del cristianesimo sia delle civiltà e religioni orientali.
Proprio l'interesse per l'Oriente fece sì che dagli Stati Uniti programmasse un ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dell'umanità cogliendone gli interrogativi fondamentali e universali - ai quali egli trovò una risposta convincente nel cristianesimo -, di illustrare quanto i testi antichi possano ancora parlare all'uomo contemporaneo e di avere la sensibilità ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...