GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] con studiosi interessati alla presenza italiana in Terrasanta e ai diritti e obblighi relativi ai Luoghi Santi del cristianesimo, custoditi fin dal secolo XIII dai francescani, molti dei quali di origine italiana. Questo spirito di "italianità" fu ...
Leggi Tutto
CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] , e di quello diocesano. Appartenne a quella schiera di cattolici intransigenti veneti che non ritenevano conciliabile il cristianesimo con la civiltà moderna, impregnata di laicismo e di positivismo, e che intendevano serrare le loro fila ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] delicato, quello di controllare l'ortodossia della Chiesa d'Inghilterra rispetto alla controversia monotelita.
Lo sviluppo del cristianesimo in Inghilterra era stato fino a quel momento caratterizzato da una continua dialettica fra l'adozione delle ...
Leggi Tutto
FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] un contributo decisivo alla elaborazione del cosiddetto catechismo dei concilio romano, un insieme di regole ispirate ad un cristianesimo molto dogmatico.
Il F. si rese inoltre corresponsabile di uno dei più gravi errori politici di Benedetto XIII ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] , nei pressi di Macao il 31 luglio 1621. Così pure non ci sono pervenute altre tre opere del C.: una apologia del cristianesimo e due libri che, sempre secondo il Bartoli, (ibid., p. 234), sarebbero stati intitolati La Differenza e Il Disinganno e ...
Leggi Tutto
PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] quali forniva una descrizione molto dettagliata: i loro usi e costumi, le lingue parlate, la loro reazione di fronte al cristianesimo. Le missioni erano descritte con ricchezza di particolari, compresi il paesaggio, la flora e la fauna locali. Infine ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] i 57 punti della proposta riforma, voleva ricondurre nelle chiese della Toscana "lo, spirito degli aurei secoli del Cristianesimo".
Particolarmente interessante è l'appello che il B. rivolse ai suoi confratelli parroci, in cui, seguendo le punte ...
Leggi Tutto
FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] modalità dell'incarnazione del messia. Nei libri II-VI tratta delle cinque principali problematiche teologiche che dividono cristianesimo ed ebraismo (concepimento verginale di Gesù; sua natura umana e divina; necessità di un compimento della legge ...
Leggi Tutto
DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] componente di origine ebraica, i cittadini palermitani affermarono infatti, tra l'altro, che i giudei convertitisi al cristianesimo si erano sempre dimostrati nel Regno di Sicilia ottimi e perfetti cistiani. Lo stavano appunto a dimostrare - dicevano ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] per influsso di esso, sono spesso designate con il nome di Chiese. Nel loro ambito è frequente, specialmente nel cristianesimo, il fenomeno del distacco di gruppi di insoddisfatti e ribelli, scismatici ed eretici, che a loro volta costituiscono nuove ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...