JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] le diverse confessioni cristiane (marzo 1891, n. 1). Le aspirazioni ecumeniche all'unione dei tre rami storici del cristianesimo facevano parte integrante del bagaglio ideologico del vecchio-cattolicesimo; lo J. le aveva fatte proprie negli anni di ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] ebraico era S. Nachmias. Nel suo La via della fede (Roma 1683), riportò alcune parole del L. a favore del cristianesimo, proferite durante l'arbitraggio di una disputa fra due fratelli di origine spagnola, uno dei quali si era convertito alla fede ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] Tommaso Strozzi, in Boll. della R. Deputazione di storia patria dell'Umbria, X (1904), pp. 521 s.; F. Savio, I primordi del cristianesimo nell'Umbria, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XX (1914), pp. 155-166; M. Faloci Pulignani ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] letteratura rabbinica e della Bibbia, tali da indurre spesso gli ascoltatori a scambiarlo per un ebreo convertito al cristianesimo.
L. svolse questo compito fino al 1594, quando tornò in Veneto come provinciale. Quindi, nel 1596, divenne definitore ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] Kirishitan Missions, Tokyo 1930, pp. 77, 161; T. Yamaguchi, Ōmurahan Kirishitan Kenkyū Shiryō(Materiali storici per lo studio del cristianesimo in Omura), Tokyo 1937, pp. 1-6; G. Voss-H. Cieslik, Kirishito-ki und Sayo-yoroku. Japanische Dokumente zur ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , fu preannunciato dalla Vergine insieme al fratello Giovanni nella stessa apparizione che decise della conversione dei genitori al cristianesimo. Rimasti orfani, i due fratelli vennero educati dal patriarca Nicodemo sino all'età di 18 anni; quindi ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] armillare), 1 capitolo, con una prefazione scritta da Hsü Kuang-ch'i (1562-1633), uno dei primi mandarini convertiti al cristianesimo, datata 1611, e Piao-tu shuo (Saggio sul quadrante geometrico), 1 cap., con due prefazioni scritte da Hsiung Ming-yü ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] le gesta e le virtù dei Romani, la fondazione dell'impero, la civilizzazione del mondo sarebbero le premesse della diffusione del cristianesimo. Il B. termina con l'invito a che eretici e scismatici tornino in seno alla Chiesa romana.
Nel 1569 venne ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] convinzione, al governo democratico, invitando i fedeli alla sottomissione e predicando la necessità di un accordo fra cristianesimo e democrazia. Queste idee furono prontamente rinnegate al ritorno dell'antico governo; anzi, per farsi perdonare gli ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] da Nembro, 1953, pp. 203 s.).
Mauro si avvicinò allora al tema della 'redenzione degli schiavi' e a quello del cristianesimo copto, che divennero sempre più presenti alla sua azione e ai suoi studi. Tentò qualche «azione tra gli schiavi», soprattutto ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...