GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] [furono] i termini fissi dell'orizzonte" del Gobetti. Della Riforma, in quanto ultimo grande evento rivoluzionario dopo il cristianesimo delle origini, il G. fu convinto assertore, così come della creazione da parte di questa di un nuovo tipo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] particolare attenzione alla riflessione delle correnti libertine in materia di religione e di politica, alle elaborazioni teologiche del cristianesimo meno ufficiale e all'attività scientifica dei novatori. Fece visita a personaggi quali G.J. Voss, B ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 'è noto, accusato di simpatie gianseniste -, additato fra i moderni come l'interprete più fedele dell'antico spirito del cristianesimo, della sua primitiva purezza.
Gli orientamenti religiosi del C. e il suo atteggiamento nei confronti della S. Sede ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] è principalmente storia della filosofia cristiana, giacché immune da errori può essere solo quella dottrina che sia conforme al Cristianesimo" (Evidenza, II, pp. 157-160). Tre, secondo il C., sono le grandi ere della storia del pensiero: quella dei ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] , nella grande maggioranza pagam, anche se contatti con altre popolazioni germaniche li avevano potuti, si, iniziare al cristianesimo, ma nella confessione ariana.
L'affermazione di Audoino, come adesso l'atteggiamento filoariano di A., traevano ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] del rapporto Chiesa-Stato, ancor prima e a prescindere dalla storia dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione sulla vita culturale dell'impero, cioè su quello ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] al suo legato il consiglio di allontanare dalla città quegli ebrei che non avessero liberamente voluto convertirsi al cristianesimo, accompagnato dal divieto di battezzare con la forza coloro che si fossero rifiutati. Probabilmente falsa è la notizia ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] invece reinseri in quella "società cortigiana del '500 profondamente pervertita" ed "emancipata totalmente dalle dottrine del Cristianesimo", che "nell'urto dei principi politici opposti ha idealizzato ugualmente nell'arte le lotte sanguinose della ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ibid.). Inoltre, "assumendo la separazione tra i valori religiosi e i valori politici come il postulato storico centrale del cristianesimo, il secondo Buonaiuti fornì a Jemolo, pur con una serie importante di distinguo, gli argomenti più efficaci per ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di giustificato orgoglio nazionale.
Nel secondo volume (ibid. 1826), che abbracciava la storia dell'isola dalla diffusione del cristianesimo sino alla fine del Duecento, il M. si trovò ad affrontare argomenti spinosi come l'alta sovranità della S ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...