Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] una speciale importanza politica nella vita di tutti i popoli, ma ne acquista addirittura una fondamentale con l’avvento del cristianesimo e della Chiesa cattolica. La dottrina dominante si è da tempo orientata nel senso di concepire i rapporti fra ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] , p. 71, nr. 390, p. 113ss.; L.M. Ugolini, Il Battistero di Butrinto, RivAC 11, 1934, pp. 265-283; id., Il cristianesimo e l'organizzazione ecclesiastica a Butrinto (Albania), OCP 2, 1936, pp. 309-329; id., Butrinto. Il mito d'Enea. Gli scavi, Roma ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] il culto delle i., benché in epoca imperiale vi siano testimonianze in contrario (per es. le catacombe ebraiche di Roma).
Nel cristianesimo, invece, la storia del culto delle i. ha subito fasi varie ed è necessario distinguere tra l’uso delle i. e ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] fede ariana, aveva diffuso questa sua fede fra i Goti ancora pagani, che gradatamente perciò si stavano convertendo a un cristianesimo di stampo ariano, diffusosi in breve tempo anche fra altri barbari (Vandali, Svevi, Burgundi). Così, a mano a mano ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al Medioevo in Occidente, "IX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1961", Spoleto 1962, pp. 497-520; A. Rambaldi, Il Cristianesimo nei primi secoli, in Immagini e memorie di Spoleto, Spoleto 1963, pp. 9-15; C. Pietrangeli, Le origini e l'epoca ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] in cui s‛incrociavano le tradizioni di Roma, della Parthia e delle regioni dell'Asia Minore di cultura aramaica.
Cristianesimo. - Più armonico appare il quadro dello sviluppo storico dell'arte georgiana dal momento in cui nasce una cultura cristiana ...
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MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] nel 1904 nella frazione di Nekkerspoel, ma non sono emerse finora altre testimonianze anteriori all'epoca carolingia. Il cristianesimo sarebbe stato introdotto nella regione nel sec. 8° da s. Rumoldo, un missionario irlandese. Nel sobborgo di Muizen ...
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BRACARA
J. M. Bairrão Oleiro
Città dei Bracari, che abitavano a N del Durius (Douro), nella Gallaecia meridionale; fu un centro importante durante il dominio romano. B. Augusta fu capitale del conventus [...] . Capitale del piccolo regno svevo, fu un nucleo della maggiore importanza per quanto riguarda l'espansione del cristianesimo nella regione di cui era centro e capoluogo. Corrisponde attualmente alla città di Braga, capoluogo della provincia ...
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Anglosassoni, Arte degli
E.C. Fernie
PARTE INTRODUTTIVA
Per arte degli A. si intende la produzione artistica dell'od. Inghilterra (con sostanziale esclusione della Scozia, del Galles e della Cornovaglia), [...] con la missione nel Kent di s. Agostino di Canterbury inviato da Gregorio Magno, si ascrive convenzionalmente la conversione al cristianesimo che, con il sinodo di Whitby (664) si orientò verso gli usi romani in contrasto con quelli introdotti nella ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] a tutti questi testi, di cui la Chiesa ha fatto usi diversi secondo le epoche.
Nel corso dei primi secoli del cristianesimo, l'a. assunse una dimensione essenzialmente cultuale. A partire dal sec. 3° o dal 4°, le principali Chiese tennero aggiornato ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...