Scrittore bizantino (1256 circa - 1335 circa) di opere retoriche e liturgiche in prosa e in versi e di una Storia ecclesiastica dalle origini del cristianesimo al 618, importante per la storia dei primi [...] sei secoli cristiani ...
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Sofista (prima metà 6º sec. d. C.) e oratore ufficiale di Gaza, scolaro di Procopio. Scrisse panegirici, epitalamî, declamazioni, ecc., in cui velava il suo cristianesimo con espressioni pagane; seguì [...] l'atticismo ...
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Scrittore russo (Mosca 1804 - Ternovsk 1860). Uno dei principali rappresentanti della corrente slavofila, mise soprattutto in rilievo il valore dell'ortodossia, depositaria, come egli dice, del vero cristianesimo, [...] e quello dell'obščina (comunità contadina), fulcro della monarchia patriarcale. Fu anche poeta, ora delicatamente idillico, ora indulgente a un'oratoria patriottica ...
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Nelle mitologie tradizionali, la forma arborea o vegetale nella quale il divino può manifestarsi o trasformarsi. È largamente presente nella religione greco-romana, ma occasionalmente emerge nello stesso [...] cristianesimo, nel quale la Croce è rappresentata nella tradizione manichea come albero e diviene segno arboreo universalmente presente della passione di Cristo. ...
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Scrittore del quale non si hanno notizie, conosciuto come autore di una Vita di Porfirio, vescovo di Gaza: l'opera è un interessante documento per la storia della lotta tra cristianesimo e paganesimo in [...] Gaza agli inizî del sec. 5º, ma nella redazione pervenutaci è certo stata manipolata e corretta (sopprimendo per es. i rapporti tra Porfirio e gli origenisti) da un più tardo scrittore ...
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Vero o presunto autore di una lettera in lingua siriaca a contenuto filosofico stoico. La lettera è uno dei documenti siriaci più antichi, risalendo all'epoca che precede l'introduzione del cristianesimo [...] in Edessa. È incerto se il documento sia stato scritto originariamente in siriaco, o se si tratti di una traduzione o rifacimento dal greco ...
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(Mario l'Epicureo) Romanzo (1882) dello scrittore inglese W.H. Pater (1839-1894).
Marius è un giovane patrizio che vive nella Roma dell'epoca degli Antonini; egli attraverso lo stoicismo, giunge assai [...] vicino al cristianesimo, ma muore prima di potersi convertire. ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] sia a Lattanzio sia a h.e. VIII-IX, va detto che essa si caratterizza per la presentazione di una campagna militare del cristianesimo contro la superstizione e per l’adozione abbondante di schemi biblici103. Segue la sezione di v.C. I 33-36 – che è ...
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Scrittore tedesco (Dirschau, presso Danzica, 1904 - Francoforte sul Meno 1965). Tema delle sue opere è l'umanità sofferente, posta di fronte alla alternativa di un apocalittico tracollo o di un recupero [...] nello spirito di un cristianesimo rivoluzionario. Fra le raccolte di liriche: Das erlosende Wort (1941), Das schlagende Herz (1944), Reichtum des Armen (1958); fra i romanzi: Mann ohne Volk (1934), Der dunkle Orden (1940), So will es Petöfi (1942), ...
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Uomo di governo e scrittore (n. nella Caria - m. dopo il 308). Governatore di Palmira, Fenicia, Bitinia, nemico dei cristiani, con i suoi consigli spinse Diocleziano alla persecuzione (303). In dipendenza [...] da Porfirio, contro il cristianesimo scrisse un Λόγος ϕιλαλήϑης πρὸς τοὺς χριστιανοὺς, perduto, ma che possiamo conoscere dalle confutazioni di Lattanzio e di Eusebio: criticava la Bibbia come opera menzognera, e alla persona e ai miracoli di Gesù ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...