GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] : come accadde nel luglio del 599, quando spese parole di biasimo cercando invano di dissuadere Pietro, un ebreo convertitosi al cristianesimo, dall'occupare la sinagoga di Cagliari.
G. non deve essere considerato un uomo debole e avido, come hanno ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] e dei missionari quale primo martire dei gesuiti e simbolo dei loro sforzi e dei loro sacrifici per la diffusione del Cristianesimo. La figura del C. poté così godere anche dell'attenzione di noti studiosi, quali i padri Tacchi Venturi e Schurhammer ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] ab August Oldoino S.I. recognitae, Roma 1677, coll. 179 s.; L. Martorelli, Storia del clero vaticano dai primi secoli del cristianesimo fino al XVII, Roma 1792, p. 110; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, V-VI, Roma ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] Humanité il B. sostenne che nell'ebraismo si troverebbero tutti gli elementi essenziali di una religione universale. Il cristianesimo non può non essere la religione dei Gentili, esso deve però attingere dall'ebraismo di che correggere alcuni errori ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] al B. fornire la prova che "il Giansenismo è un complotto di veri Deisti nemici non solo dell'integrità cattolica, ma del Cristianesimo tutto, e di Gesù Cristo" (p. 57). Il B. riprendeva così il vecchio motivo della congiura ordita da giansenisti ed ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] famosi sermoni del F., una specie di summa della sua predicazione: Il pensiero della morte, La società civile osservatrice del Cristianesimo, Il giudizio, L'inferno, La fede, L'uso della fede, Il culto esterno, Il rispetto delle chiese, Il perdono ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] a piazza Venezia: una basilica romana del periodo costantiniano, in Costantino il Grande dall'antichità all'umanesimo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico. Macerata 18-20 Dicembre 1990, I, a cura di G. Bonamente-F. Fusco, Macerata 1992 (Atti ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] patria per le prov. di Romagna, s. 4, XXV (1935), pp. 25 s.; A. Sorbelli, Storia di Bologna. Dalle origini del Cristianesimo agli albori del Comune, Bologna 1938, II, pp. 308, 311, 315, 337 s., 393; H. Bresslau, Jahrbücher des deutschen Reichs unter ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] e Scientology
Una tendenza al panteismo si può riscontrare in alcuni movimenti ecologisti radicali, che accusano la Bibbia e il cristianesimo di avere posto le premesse per il dominio distruttivo dell’uomo sulla natura, in quanto pongono l’uomo al ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] Brogiolo, Milano 2000, pp. 109 s.; U. Longo, Agiografia e identità monastica a Farfa tra XI e XII secolo, in Cristianesimo nella storia, XXI (2000), pp. 311-341; A. Sennis, Giovanni di S. Vincenzo al Volturno, in Dizionario biografico degli italiani ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...