Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] ", 73, 1988, pp. 281-314.
T.D. Barnes, Constantine and Eusebius, Cambrigde, Mass. 1981, pp. 38 s., 303 s.
G. Squittieri, Cristianesimo e impero romano, Salerno 1981, pp. 278-81.
R.B. Eno, The Significance of the List of Roman Bishops in the Anti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] . 213-232; B. Lundt, Wege der historischen Frauenforschung, in Historische Mitteilungen, VIII (1990), pp. 260-269; A. Valerio, Cristianesimo al femminile, Napoli 1990, pp. 113-125; A. Boureau, La papessa Giovanna, Torino 1991, pp. 263-273; A. Marini ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] critico sopra le chiese maggiori e cattedrali a Dio in questa città erette e dedicate fin dai primi tempi del Cristianesimo, Palermo 1825; Ragioni per non abolirsi la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni avvenuta nel ...
Leggi Tutto
Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942.
G. Ricciotti, La "era" dei martiri. Il cristianesimo da Diocleziano a Costantino, ivi 1953.
E.H. Röttges, Marcellinus-Marcellus [...], "Zeitschrift für Katholische Theologie", 78, 1956, p ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] ), finisse sempre per dimostrare eccessivo entusiasmo per quelle che a lui parevano irrefutabili prove dell'avanzamento del Cristianesimo e dell'autorità del Soglio romano.
Degli interessi del D. per la tradizione manoscritta e della sua ...
Leggi Tutto
INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] ).
L'ed. anastatica di Sapientia Sinica, Sinarum scientia politico-moralis e Confucio Sinarum philosophus con il titolo Confucio e il cristianesimo, è stata curata da P. Beonio-Brocchieri, Torino 1972-73.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Romanum S.I., Hist ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] secolo, Bologna 1986, pp. 243-245; B.U. Hucker, Der Plan eines christlichen Königreiches in Livland, in Gli inizi del cristianesimo in Livonia-Lettonia. Atti del Colloquio internazionale…, Roma… 1986, Città del Vaticano 1989, pp. 115 s.; A. Melloni ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] in Salesianum, II (1940), pp. 179-203. Sul B. manca qualsiasi studio d'insieme; si veda: A. Quacquarelli, Saggi distoria del Cristianesimo, Bari 1947, pp. 33-87, rifuso e ampliato in Id., La teologia antigiansentista di G. V. B.(1733-1811), Mazara s ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] a monsig.r vescovo di Casadra vicario apostolico nel Sut-chuen. Segue una breve notizia della Corea e del suo Cristianesimo ne' tempi anteriori (Roma 1801; il ms., in Bibl. Vallicelliana, R 98), traduzione di una relazione latina proveniente dalla ...
Leggi Tutto
URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440), I, Roma 1976, pp. 408-18; V. Neri, Ammiano Marcellino e il cristianesimo, Bologna 1985; Rufino, La storia ecclesiastica, a cura di S. Dattrino, Roma 1986, p. 148; Ammiano Marcellino, Storie, a cura di ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...