GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] diocesana (ibid., XI, n. 39) - Beda ne rivela il contrasto con l'organizzazione di tipo monastico propria del cristianesimo irlandese - il consolidarsi dei rapporti con la regina, paragonata a Elena madre di Costantino e invitata a esortare il marito ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] " (cioè rappresentativa) sulle altre forme di governo. È ribadita fermamente la necessità di fondare lo Stato sui principi etici del cristianesimo, il quale "ha la facoltà di conferire la grazia Divina, e con questa l'Uomo vince gli ostacoli, che si ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] le funzioni domenicali. Non c'è dubbio che i riferimenti alla Sacre Scritture e gli auspici di un ripristino del cristianesimo evangelico erano assolutamente strumentali: già da tempo uomini come il L. avevano rotto ogni legame con la tradizione ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , pur nella fedeltà alla tradizione. Ipotizzò una nuova grandezza di Roma, come capitale spirituale del mondo e centro del cristianesimo. Il ruolo del papato, con la perdita del potere temporale, si sarebbe universalizzato; la sua indipendenza dalle ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] il G. non aveva probabilmente assimilato fino in fondo e che nel suo pensiero conviveva tranquillamente con riferimenti al cristianesimo delle origini o animava di sé qualche passaggio della sua produzione teatrale, ripresa a Parigi con la stesura di ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] e cristiana delle civiltà e delle nazioni europee e la continuità tra antichità classica e Medioevo, attraverso il cristianesimo. Fu interventista in occasione della prima guerra mondiale, interpretando la guerra come lo scontro tra le nazionalità ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] dei filippini che aveva curato l'edizione in ordine cronologico dei circa trecentonovanta scrittori dei primi sette secoli del cristianesimo, l'opera venne poi completata da G.B. Gallicciolli (l'Index alphabeticus sarà stampato a Bologna nel 1863 ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] della filosofia rinascimentale che, «richiamandosi al neoplatonismo, tendevano a conciliarne le istanze con i principi basilari del Cristianesimo» (Russo, 2002, p. 447).
Nel 1602 tornò a Penne, dove continuò a esercitare la professione medica ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] parla negli Atti degli Apostoli (cap. 5),è evidente l'acritica tendenza a riportare alle origini del cristianesimo ogni aspetto dell'organizzazione ecclesiastica; la narrazione si smarrisce, così, nel gioco delle analogie, la ricostruzione sconfina ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] sec. X, in IlVeneto nel Medioevo. Dalla "Venetia" alla Marca Veronese, I, Verona 1989, p.250; S. Tramontin, Le origini del Cristianesimo a Treviso, in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, I, Le origini, Venezia 1989, ad Indicem.
Circa l'episodio ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...