Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Venite e vedrete (1997; dai 18 anni). Seguono i testi per l’iniziazione cristiana dei bambini: Lasciate che i bambini vengano a me (1991), e dei fanciulli questi nuovi testi sull’integrità e ortodossia dei contenuti catechistici: un chiaro riflesso ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] sue polemiche agli inizi degli anni Novanta, quando la situazione muta radicalmente; nascono infatti nuove comunità cristiane, soprattutto ortodosse, come conseguenza dei flussi migratori, e si ha il coinvolgimento di comunità e Chiese, come quella ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] affermazione che non tutto in Blondel era contro l’ortodossia, come attestato pure dal fatto che la sua .
20 Ibidem, pp. 76-78.
21 Cfr. R. Murri, Dalla democrazia cristiana al Partito popolare, Firenze 1920.
22 Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la Chiesa di Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] de la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302.
J. Guyon ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] con l’affermazione che essi, totalmente ortodossi, sono sì presenti al concilio, ma ., h.A. II 26-34; Doctr. Addai.
72 Cfr. Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus., ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ), il Pane vivente (6, 51), il Buon Pastore (10, 11).Secondo la fede cristiana, C., vero Dio e vero uomo, partecipa di due nature, la divina e l' il caso del rilievo in stucco nel battistero degli Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . A una Chiesa che esprime testi copti ‘ortodossi’ si contrappongono ambienti che traducono, copiano e sovrappopolati a tal punto che non vi è la possibilità per i cristiani di nascondere la loro fede. La privacy è quasi impossibile in contesti ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] e lo introdusse nel Segretariato per l’unità dei cristiani; volle a Bari un istituto di teologia ecumenico-patristica sembra esprimere la preoccupazione per possibili esiti poco ortodossi dei fermenti presenti nella Chiesa italiana, forse preoccupata ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei due poteri, con precedenza conferita al sacerdozio.
Il contrasto fra vescovi ortodossi e potere imperiale portò a un cambiamento nel ruolo della basileia cristiana. Negli scritti di Atanasio si può cogliere questo mutamento di attitudine. Nel ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 3, p. 349), ma il modo in cui ribadiva la sua ortodossia induce a pensare che l'imperatore avesse manifestato dubbi in proposito. La i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I, "Rivista di Archeologia Cristiana", 47, 1971, pt. 1, p. 215; U.M. Fasola, ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....