TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] ora emigrando in Turchia.
I Gagausi della Bulgaria di NE e della Romania (Bessarabia), più di 100.000, sono cristiani-ortodossi di lingua turca; pare discendano da Turchi Oghuz stanziatisi sulla costa del Mar Nero nei secoli XI-XII; altre tradizioni ...
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NAUDÉ, Philippe
Pio Paschini
Matematico e teologo protestante, nato a Metz il 28 dicembre 1654. Alla revoca dell'editto di Nantes lasciò la Francia e riparò prima a Saarbruck, poi a Berlino, dove si [...] des Messkunst (Berlino 1706). Nel campo teologico il N. combatté ogni spirito di tolleranza, sostenendo che i cristianiortodossi hanno ogni ragione d'essere intolleranti; si costituì difensore dei sistemi teologici più avanzati e più duri, negando ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] . Per il patriarcato ecumenico ortodosso di Costantinopoli, e in genere per i greci-ortodossi, v. ortodossa, chiesa e le altre turchi); 3 dicembre 1934, legge che vieta agli ecclesiastici cristiani e agli uomini di religione ebrea e musulmana di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] anche se in modo incompleto, l'unione con Roma degli ortodossi ruteni. L'importanza di quest'unione, che sottraeva una culturali comuni agli Slavi risalgono agli inizî circa dell'era cristiana. A questi appartengono p. es. i forni costruiti nella ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] ariani, come i Longobardi o i Vandali, i Burgundi si mostrarono tolleranti nei confronti dei cristianiortodossi, al cui credo, del resto, si convertirono sin dall'inizio del 6° secolo. È l'epoca in cui il re Sigismondo fondò l'abbazia in seguito ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] quali, anche dal punto di vista architettonico, con le particolari cupole dorate, renderanno visibile la presenza dei cristianiortodossi in Italia.
Una sezione del questionario ha approfondito il delicato tema della leadership. Innanzitutto, 8 preti ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] elementi sunniti e alcuni sciiti – non sono riconosciuti. Viceversa le minoranze di ebrei, cristianiortodossi e armeni cristiani sono riconosciute ufficialmente e generalmente tollerate, ma rimangono poco integrate nell’establishment nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] ebrei, 1 milione e 300mila sono i musulmani, 200mila sono protestanti e 400mila uniati, cinque milioni e 600mila i cristianiortodossi e quattro milioni e 700mila i cattolici. Costituiscono un problema per l’integrazione del Paese anche le difformi ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] a volte vittima di discriminazioni. La maggioranza della popolazione è cattolica (94%). Esistono alcune minoranze di cristianiortodossi, testimoni di Geova, luterani ed ebrei. La tradizione cattolica è una componente centrale nella società polacca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] si va sempre più caratterizzando, per molti versi, come quello di una sorta di relais dell’autorità statale. I cristianiortodossi, infatti, costituiscono un millet, una comunità religiosa che, pur all’interno dello Stato turco, gode di una qualche ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....