TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] con gli studi per l’adozione di un unico calendario per cattolici e ortodossi e dell’ora universale, due questioni correlate all’unità dei cristiani orientali e occidentali.
Il 15 febbraio 1905, eletto procuratore generale della congregazione, fissò ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] . dice dei rapporti con le altre confessioni cristiane, gli armeni e i greco-ortodossi. Mentre con i primi le relazioni erano pravoslavnom vostoke v 1609-1654 godach (La Santa Sede e l'Oriente ortodosso russo 1609-1654), Praha 1928, pp. 125 s., 264; R ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] 1914, dalla Civiltà cattolica che rilevò in esso alcuni passaggi non ortodossi; a seguito di questi attacchi fu vietato al C. dalla curia Giuseppe Donati nella propaganda ecumenica fra le chiese cristiane. Dopo un intervento del vescovo di Treviso ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] e coerente battaglia per la costruzione della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi e i nuovi papi C. aveva ingenerato molti sospetti nei pastori valtellinesi ortodossi. Ma solamente nel 1567 era stata scoperta la ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] costa nord del Corno d’Oro, sede del vicariato patriarcale greco-ortodosso e competente sulle missioni di Moldavia e Valacchia alle quali, Pèra, a poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani di rito orientale emanata il 4 luglio 1633 per ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] di dialogo e di preghiera interconfessionale con ortodossi e riformati: l’ottava lettera inviata dal 111-150; G. Vian, Dal Conflitto al dialogo. I rapporti tra le Chiese cristiane a Venezia nell’età contemporanea, pp. 151-187); G. Vian, Recezione del ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] espresso gravi riserve sul movimento sindacale di ispirazione cristiana, accusato di concedere troppo al principio marxista della nuovo dogma, che renderebbe più difficile il dialogo con gli ortodossi e i protestanti» (ibid., p. 305). Tale presa di ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] lo stretto rapporto del M. con i patriarchi, i prelati, i monaci ortodossi residenti a Costantinopoli: su queste sue relazioni con la cristianità bizantina ortodossa s'intrattiene anche nella corrispondenza inviata in quegli anni all'Acquaviva e in ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] pensione reale di 300 piastre che impiegò nel riscatto di schiavi cristiani.
Il 15 dic. 1676 la congregazione di Propaganda Fide fedeli di rito latino, delle relazioni con le autorità ortodosse, armene e turche e della protezione dell'ambasciatore ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] nella Prefazione agli Albanesi - è quello di propagandare, contro i Turchi oppressori, un blocco nazionale di "Cristiani e Maomettani, Cattolici ed Ortodossi" e una solidarietà etnica tra "quanti abitano dal piede del Montenegro e dalle vette della ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....