Città dell'India Inglese, nella presidenza di Madras, capoluogo di distretto. Ha circa 40.000 ab., dei quali il 60% hindù ed il 32% maomettani; cristiani 4000. Posta in una vasta pianura a 453 m. s. m., [...] ai piedi di una roccia granitica, la città è collegata per ferrovia con Madras, Bangalore e Secunderabad. Una cittadella corona il monte. Fino al 1792 fu in possesso del Nizam di Mysore, il quale nel 1800 ...
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Capitale dello stato omonimo nel Rajputana (India Inglese), con 69.410 ab. (1921) di cui il 73% hindù, il 19% musulmani, il 7% jaina; inoltre cristiani, sikh, parsi, Arya. Fu fondata nel 1488 da Bika della [...] dinastia Rajput che vi domina tuttora.
La città sorge su di un poggio (238 m. s. m.), al centro di un'oasi verdeggiante, nel Tharr arido e semideserto. È cinta da mura merlate e possiede molti edifici ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] corte, dimostrano che le raccolte erano in graduale e continua crescita. Mentre i salteri, i libri dei Vangeli e altre opere cristiane in queste raccolte sono di gran lunga i testi più numerosi, si nota anche la comparsa di opere quali le Historiae ...
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Milizia civica, composta da elementi locali, che si mantenne dal 16° al 19° sec. in alcuni distretti montuosi di Grecia, Epiro e Macedonia. Il governo ottomano, non riuscendo a debellare la resistenza [...] dei cristiani che, abbandonando i centri abitati, si davano alla guerriglia (i clefti greci e gli aiduchi serbi), ricorse al sistema di riconoscere alcune di quelle bande e organizzarle in corpi di polizia, a condizione che assicurassero la ...
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Scrittore e apologista spagnolo (n. Cordova fine del sec. 8º - m. forse 861), probabilmente di famiglia ebrea, condiscepolo di s. Eulogio di cui poi scrisse la Vita et passio, con lui sostenne i cristiani [...] durante la persecuzione di ᾿Abd ar-Raḥmān II, scrivendo contro i musulmani e in lode del martirio (Indiculus luminosus) e contro gli ebrei (in alcune delle 20 epistole), è autore, inoltre, di 12 carmi, ...
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dhimmī Suddito non musulmano di uno Stato islamico, munito di un patto di protezione ( dhimma): tale categoria comprende solo i seguaci di religioni con libri sacri che anche i musulmani riconoscono per [...] rivelati, cioè ebrei, cristiani e zoroastriani. ...
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Scrittore bizantino (1256 circa - 1335 circa) di opere retoriche e liturgiche in prosa e in versi e di una Storia ecclesiastica dalle origini del cristianesimo al 618, importante per la storia dei primi [...] sei secoli cristiani. ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] Se dal sec. XVIII, anche per il contatto con l'Occidente, si notano i segni di un risveglio, la moderna letteratura arabo-cristiana, come la musulmana, come tutta la cultura del vicino Oriente, non è che un pallido riflesso di un più glorioso passato ...
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Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] verso Teodosio, quando questi ordinò la ricostruzione, a spese del vescovo, della sinagoga di Callinico distrutta dai cristiani, e, soprattutto, in occasione della feroce repressione d’una sedizione, ordinata da Teodosio a Tessalonica (390): gli ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] non l’hanno né glorificato, né ringraziato come Dio» perdendosi «nei loro vani ragionamenti» (Romani 1, 20-21). Parimenti, Paolo esorta i cristiani al vero culto «a Dio gradito» e cioè a un «culto secondo il lògos» (Romani 12, 1).
A fianco di Paolo è ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).