ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] i quali lo stesso bey di Cipro ed il pascià di Alessandria, e un ingente bottino, e liberò milleduecento schiavi cristiani. Nella primavera dell'anno seguente soccorse Malta attaccata dai Turchi.
I successi dell'A., su cui riposava tanta parte del ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] gennaio 1200, il L. fu nuovamente eletto nel Consiglio dei rettori che affiancarono, come consiglieri, il podestà Beltrame Cristiani, pavese. Sotto il suo governo, il Comune ottenne la sottomissione dei marchesi Malaspina e di quasi tutta la Riviera ...
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ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] del 1750, Cosmopoli [Brescia] 1751; Lo spirito della Chiesa nell’uso de’ cantici, Padova 1751; Trattato della confidanza cristiana e dell’uso legittimo delle verità che riguardano la Grazia di Gesù Cristo, Venezia 1751; Lettera di Teotimo a Filarco ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] cui una, l’epitaffio di Flavia Iovina, è oggi in Vaticano, e infine un falso, una corona con simboli cristiani. Molti di questi oggetti furono illustrati e commentati nel Seicento da Baronio (49 pezzi negli Annales ecclesiastici), Pignoria, Herwardt ...
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CATTANEO, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
- Nacque a Genova da Leonardo presumibilmente nel 1480, e sposò Luigina Cattaneo fu Marco, dalla quale ebbe almeno cinque figli (Pellegrina, Bartolomeo, [...] Domingo e sindaco della fortezza di Villanueva de Joaquimo, concede al C., latore di privilegi reali, di trasferire dodici schiavi cristiani alle isole di Hispaniola e di San Juan; due giorni dopo il Garay vende al C. personalmente uno schiavo negro ...
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VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] storia di Agàpe e la nostra, Torino 1995 e l’antologia di scritti curata da Goffredo Fofi Speranze umane e speranza cristiana. Scritti religiosi e politici, Roma 2014.
Fonti e Bibl.: Torre Pellice, Archivio storico della Tavola valdese, s. IX, f. 419 ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] sembra restar traccia.
Rientrato in Sardegna in un momento di rottura della pacifica convivenza di ebrei e cristiani e nell'intollerante clima controriformista indotto dall'attacco sferrato dell'arcivescovo di Cagliari Antonio Parragues de Castillejo ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] il canone novellistico di tradizione boccaccesca, "brevemente si raccontano tutti i summi Pontefici, e quelli che hanno predicato la fede cristiana a i gentili, gli imperatori, i re, i duchi, principi e conti, l'imperatrici e reine ed altre donne ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S. Cristoforo), faceva parte di una raccolta di Poemetti cristiani che il G. stava progettando; sempre su questa linea si ricordano due poemetti in forma drammatica, Suor Chiara (in un ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] .: P. Zani, Encicl. metodica delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, pp. 7, 291; M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti pagani e cristiani…, Perugia 1872, pp. 269 s.; G. Urbini, Le opere d'arte di Spello, in Arch. stor. dell'arte, III(1897), 1, p. 25 ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).