BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] con un breve epilogo.
È chiaro lo scopo propostosi da B. nella stesura del Liber:offrire un manuale pratico di vita cristiana. L'impianto generale dell'opera è solidamente programmato fin dall'inizio della sua stesura. Già all'inizio del II libro ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ai cardinali italiani, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] Speculum, XIX(1944), pp. 351-359; R. Anastasi, Dati biografici su Aratore in Ennodio, in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 145-152; W. Ensslin, Theoderich der Grosse, München 1947, p. 276; P. de Labriolle, Histoire ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] Cortona e dal medesimo studioso linceo Testa sarebbe stato poi coinvolto nella riproduzione dei costumi dei primi cristiani illustrati nei manoscritti Virgilio Vaticano, Virgilio Romano e Terenzio Vaticano, che questi aveva commissionato a «Pietro da ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all'applicazione totale dei principi evangelici sembrarono malamente velare un intento politico, una visione di rinnovamento della ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] : la loro esperienza marittima, infatti, era appena agli inizi e gli equipaggi delle navi erano formati quasi esclusivamente da cristiani al soldo del sultano. Per loro fu una disfatta; il comandante Kassim Beg rimase ucciso, furono catturate sei ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] , dovette in larga parte deluderlo. Per anni fu assorbito dall'esame di procedimenti per abiure di cristiani prigionieri dei Barbareschi, corruzione, magia e superstizione, nei quali erano coinvolti molti sacerdoti (procedimenti che generalmente ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] St-Denis, con la collaborazione di alcuni fidi copisti, radunò e costruì una piccola biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: l'esegesi biblica e la poesia innografica, epigrammatica ed epigrafica. Scelse e revisionò i testi ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] francese nel 1563, di Jean de Marcouville: Trattato di Giovanni di Marco Villa sopra l'Origine de' Tempii de' Giudei,de' Cristiani,e dei Gentili,e la infelice morte di quelli,che gli hanno saccheggiati,spogliati,e ruinati; e insieme il doloroso fine ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...]
Infine, notevole fascino dové esercitare sul B. l'aspirazione degli anabattisti a realizzare il modo di vita dei primi cristiani, sebbene all'aspetto pratico, morale, del suo anabattismo egli si limitasse ad accennare fuggevolmente.Nel marzo 1564 il ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).