L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Segesta
Alessandra Molinari
Segesta
La città dopo un progressivo declino durante tutta l’epoca romano-imperiale [...] corti o su vicoli ciechi, secondo schemi ancora oggi diffusi nel mondo islamico. La popolazione rimase probabilmente “mista” tra cristiani e musulmani anche dopo l’arrivo del nuovo signore del villaggio. Intorno alla metà del XIII secolo, prima il ...
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ADITO (ἄδυτον, adytum)
¿ F. Grana
Luogo segreto, spesso detto anche ἄβατον (propriamente: inaccessibile). Comunemente a. è la parte segreta di un tempio o di un santuario accessibile ai soli sacerdoti [...] radunandosi i fedeli nell'agàpe, non si può individuare il luogo separato.
La parola ἄδυτον è rara nei testi cristiani. Si riferisce genericamente all'area del "presbiterio". Un esempio di penetrale destinato alla conservazione delle reliquie e degli ...
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Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] , fibule, a volte anelli con gemma ecc. Le sole lucerne fittili ammontano a oltre 6oo. Nessuna di esse ha simboli cristiani. La maggior parte delle monete ritrovate vanno da Vespasiano fino a Marco Aurelio; alcune sono di epoca anteriore o posteriore ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sul tema della legalità, ha ottenuto il 37,8%; era sostenuto da Forza Italia, AN, Nuovo PSI, Unione dei democratici cristiani e di centro, UDC, lista Malvano sindaco, lista Rauti e altre liste minori. Principali partiti della città si confermano i ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] battistero, il cui architrave d'ingresso reca un'iscrizione che nomina i quattro fiumi del Paradiso terrestre come "fonti dei Cristiani", oltre che da una specie di oratorio adattato nelle terme del Mitra e forse da un battistero privato nella domus ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Romae, 5 voll., Città del Vaticano 1937-1980; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), 3 voll., Città del Vaticano 1941-1984; G.P. Bognetti, G. Chierici, A. de Capitani D'Arzago ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] propri contenitori, i reliquiari. Il loro luogo deputato era, come ripetutamente è stato dimostrato, l'altare al centro della chiesa cristiana, come figura dell'ideale Città di Dio, la quale a sua volta si rispecchiava in molti r.: "Ambulate, Sancti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] des cités de la Gaule des origines au milieu du VIIIe siècle, I-VIII, Paris 1986-92.
R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Torino 19872.
P.-A. Février - M. Fixot - L. Rivet, Au coeur d’une ville épiscopale: Fréjus, Fréjus ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] II e III sec. non incontriamo menzione dell'a.; le testimonianze cominciano solo con il III secolo. Dei primi a. cristiani nessuno è giunto fino a noi (dubbia restando la destinazione del mobiletto ligneo interpretato come a. da A. Maiuri nella Casa ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] Linceo e Ipermenestra, Artemide e Atteone), ma più tardi, sono comuni e le scene di genere e nel IV sec. i soggetti cristiani (Mosè che percuote la roccia, resurrezione di Lazzaro, ecc.). Talvolta il taglio è a rilievo e questo portò nel IV sec. alle ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).