PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] fu dedicato anche alla persona dell'imperatore e venne edificato un ingresso monumentale al santuario. Trasformato in basilica cristiana, l'edificio fu distrutto da un violento terremoto che fece precipitare numerosi rocchi di colonne nella parte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] che già nei primi anni di regno di Mircea il Vecchio i confini vennero minacciati dai Turchi: Mircea, dopo la sconfitta cristiana nella battaglia di Kosovo (1389), fu battuto a Rovine, poi con l’aiuto ungherese batté i Turchi a Turnu-Măgurele; ma ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] (Partito Comunista Italiano), con il 38,8% dei voti, e dei socialisti (25,46%), mentre seguiva soltanto al terzo posto la Democrazia cristiana (DC) con il 20,9%, e tra il 1946 e il 1951 si successero alla guida della città due sindaci comunisti, G ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] densità, con scarsi elementi architettonici di spicco. Alla divisione iniziale dei quartieri per etnie o per minoranze religiose (non solo cristiani ed ebrei, ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dal califfato abbaside. Anche nel periodo d'oro di Baghdad era più aperta verso l'impero bizantino e gli Stati cristiani. La ricchezza del Paese era essenzialmente dovuta ai prodotti di provenienza subsahariana, tra i quali primeggiava l'oro. Le ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] [La basilica paleocristiana con copertura in legno nel bacino mediterraneo], I, Athinai 1952, pp. 131-154; P. Testini, Archeologia cristiana. Nozioni generali dalle origini alla fine del sec. VI, Roma 1958 (Bari 19802), pp. 126, 136-137, 589 ss ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] lingua comune e dal buon livello di alfabetizzazione; data la marginalità religiosa, inoltre, fungevano da intermediari tra cristiani e musulmani. Ruolo analogo, grazie ai legami di sudditanza formale all'imperatore di Costantinopoli e al libero ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] di Roma, Archivio della R. Società romana di storia patria 15, 1892, pp. 475-503; M. Armellini, Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia, Roma 1893; G.T. Rivoira, Le origini dell'architettura lombarda e delle sue principali derivazioni d ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] Orient Musulman, 2 voll., Parigi 1922; G. Salles-M. J. Ballot, Les collections de l'Orient musulman, Parigi 1928. Antichità cristiane: R. Pfister, Tissus coptes du Musée du Louvre, Parigi 1932; E. Coche de la Ferté, L'Antiquité chrétienne au Musée du ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 1, VII (1825), pp. 576 s., aveva recensito un lavoro del Labus. Da ricordare al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in Memorie..., s. 2, VII (1839), pp. 125-162, ove gli è presente l ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).