(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] della P., specialmente dopo il saccheggio della Mecca da parte dei Carmati (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel 10° sec. cominciò per la P. un lungo periodo di guerre e di sconvolgimenti: furono ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] alla morte di Erik I (954), re di Norvegia e di Northumbria, quando ebbe termine il dominio vichingo di York. L'iconografia cristiana ricorre nell'emissione del tipo detto della 'mano di Dio', coniata sotto Ragnald (m. nel 920), re di York, forse nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] e la complessità della società iberica, sia dal punto di vista etnico sia da quello religioso (accanto a musulmani e cristiani vi era anche una consistente comunità di Ebrei), produssero una cultura composita, che, grazie all’azione di sintesi e di ...
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SIGE (Σίγη, Silentium)
Red.
Personificazione del Silenzio, le cui raffigurazioni sono state identificate in figure femminili nude, con la mano o il dito della mano destra portata alla bocca, usate come [...] i Romani. In realtà anche il gesto di Arpocrate invita i fedeli a non divulgare la rivelazione che egli trasmette. I cristiani di Oriente se ne impadronirono e ne è segnalato l'uso presso sette considerate ereticali di Oriente. Viene introdotto nella ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] di arte omayyade i mosaici pavimentali musulmani, databili al sec. 8°, scoperti in Giordania all'interno di complessi cristiani, soprattutto chiese; nella stessa prospettiva, è ragionevole ipotizzare che per i mosaici e la pittura gli O. abbiano ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] a vista nei muri interni. In due sacelli di Nemesi sotto la cavea si stabilirono alla metà del IV sec. due oratorî cristiani, affrescati con le immagini dei martiri locali alla metà del VI.
S. ha fatto conoscere una ricca serie di aule cultuali dalle ...
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(gr. Πάτραι) Città della Grecia (161.114 ab. nel 2001), nel Peloponneso settentrionale, a 170 km circa da Atene. Capoluogo del nomo di Acaia. Posta in una pianura costiera alluvionale circondata da montagne, [...] contesa nelle guerre civili tra Cesare e Pompeo e tra Antonio e Ottaviano. P. fu uno dei primi centri cristiani della Grecia (qui si voleva fosse stato crocifisso l’apostolo Andrea, poi patrono della città). La sua importanza geografica proseguì ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] per la conoscenza delle botteghe e delle tecniche artistiche medievali.Premesso che i principali t. dell'Antichità e dei primi secoli cristiani, dal Liber de lapidibus di Teofrasto (ca. 370-287 a.C.) al De architectura di Vitruvio (fine sec. 1° a.C ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] gli a. con chiave o con moneta. In epoca paleocristiana perdurano le forme classiche e ai simboli pagani si sostituiscono quelli cristiani. Nell’Alto Medioevo si diffonde un maggior cromatismo e, insieme con pietre dure, si assiste all’uso di paste ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] delle lettere l., tra il 7° e l’8° sec., l’Irlanda e la Britannia, iniziate alla cultura l. da missionari cristiani: dalla loro opera sorsero numerosi monasteri. Il più illustre tra i missionari irlandesi fu Colombano che, sceso in Italia, vi fondò ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).