PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] dintorni di Roma, Roma 1849; Ch. Texier, Ports antiques du Tibre, Parigi 1858; G. B. De Rossi, I monumenti cristiani di Porto, in Bull. Arch. Cristiana, 4, 1886, p. 47; R. Lanciani, Antichità di Porto, in Ann. Ist., 1868, p. 114 ss.; G. Grossi Gondi ...
Leggi Tutto
INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] . In Egitto i. accesi erano messi nelle tombe come corredo funebre, con intenzioni esorcistiche.
In un primo periodo gli i. cristiani non sono diversi dai modelli profani: hanno un piede a stelo, più largo in basso, che regge una tazza emisferica ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] di Caledonio e Jovina di Aquleia, in Archivio Veneto, Serie V, LXXVII, 1965, pp. 13-17; G. C. Menis, I mosaici cristiani di Aquileia, Udine 1965; G. B. Brusin, Il mosaico pavimentale della Basilica di Aquileia e i suoi ritratti, in Rend. Lincei, XXII ...
Leggi Tutto
PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] Siscia). A questo punto una profonda crisi spirituale lo indusse ad abbandonare ogni occupazione per dedicarsi interamente alla poesia cristiana. Nel 401-403 era a Roma. Nel 405 pubblicava le sue poesie: Cathemerinon, libro di preghiere per le varie ...
Leggi Tutto
ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] , che è un'immagine caratteristica dell'iconografia paleocristiana - e senza dubbio la più significativa agli occhi dei primi cristiani - comporta un'infinità di varianti, la cui tipologia è mal definita. Questa scena si presta ad una stilizzazione ...
Leggi Tutto
BUON PASTORE
L. Rocchetti
Motivo iconografico, raffigurante un giovanetto con un agnello sulle spalle, frequentissimo su pitture, bassorilievi, medaglie, lucerne, ecc., cristiane (v. cristo).
Tratta [...] Cristo (Luca, x, 1-7), questa idea del B. P. verso la fine del II sec. ritorna correntemente in tutta la letteratura cristiana; Tertulliano ne attesta già le raffigurazioni sui vasi sacri (De pudicitia, x, 12). Già nel II sec. assistiamo però a due ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cui spiccano per importanza le casse rurali e le società di mutuo soccorso; dall’altro dalla corrente della ‘democrazia cristiana’ che, traendo impulso dall’enciclica sociale di Leone XIII Rerum novarum (1891), raccoglie gli ambienti più avanzati del ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] a giorno, esse presentano in ogni caso motivi vegetali, intrecci, animali mostruosi o figurazioni desunte dall'iconografia cristiana: Daniele nella fossa dei leoni, oranti, l'adorazione dei Magi, Cristo a cavallo. Questi manufatti ageminati sono ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] totalmente trascurati. Gli unici resti medievali presi in esame con metodo 'archeologico' erano stati le più antiche chiese cristiane e le catacombe, con gli oggetti ivi recuperati, oltre ai cimiteri di origine 'germanica'. Agli inizi degli anni ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] ai tempi del califfo 'Abd al-Malik (685-705), quando l'amministrazione fu arabizzata. Buoni furono i rapporti tra arabi e cristiani all'epoca del patriarca nestoriano Timoteo I (780-823), che coincide con i califfati di Hārūn al-Rashīd e al-Ma'mūn ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).