GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] sono le notizie della vita del G. in questo primo periodo. Sposò verso il 1370 Antonia, figlia di Guglielmo Cristiani, e dal matrimonio nacquero almeno nove figli: Battista che fu monaco benedettino, Brandaligi, Giovanni, Venceslao, Lippa, Elisea (o ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] La Biblioteca Vallicelliana in Roma, Roma 1932, pp. 42-44, 116-120; C. Cecchelli, Il cenacolo filippino e l'archeologia cristiana, Spoleto 1938, pp. 16-18; C. Gasbarri, L'Oratorio romano dal Cinquecento al Novecento, Roma 1963, p. 149; A. Cistellini ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] (1749).
Nel 1757 l'imperatore d'Austria, Francesco I, esperto ed appassionato collezionista, riuscì, per mezzo del conte B. Cristiani, cancelliere imperiale a Milano, e dell'abate P. Salandri, ad acquistare le monete del B., cui fu offerto invano l ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] sentenza fu eseguita quello stesso giorno, il 10 ott. 1227, per decapitazione, alla periferia di Ceuta.
I mercanti cristiani, probabilmente con il permesso delle autorità, raccolsero i corpi e li seppellirono decorosamente nel fondaco. Le ossa furono ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] ad intercettare due fuste pirate ed a spingerle sul lido di Ancona, dove i pirati vennero catturati e i più di cento cristiani che erano incatenati ai remi ottennero la libertà. Nel 1564 ebbe il comando, coltitolo di capitano, di tre galere con il ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] a vivere ed a svolgere le loro attività esclusivamente nei ghetti, a portare un segno che li distinguesse dai cristiani, e si ponevano forti limitazioni ai loro traffici. Questi provvedimenti portarono all'abbandono, da parte di numerose famiglie ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] li appoggiò con entusiasmo e sin dall'inizio del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati del khān dei Tatari del Levante e con l'imperatore Michele ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] conferiti i diritti di signoria sulle città settentrionali di Tiro, Sidone e Beirut (di queste tre, solo Tiro era in mano cristiane).
Il 10 giugno 1190 l'imperatore Federico I annegò durante la crociata e il 21 i resti della crociata tedesca sotto la ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] necessità di rendere noto il memoriale a Carlo V perché inducesse il viceré Antonio de Mendoza a condurre "apostólicamente o cristianamente" la conquista delle terre americane (Cuevas - García, pp. 83 s.).
Lo sdegno per le atrocità delle quali M. era ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] e non mancò di esercitare una certa influenza sul manifesto pubblicato da Carlo VIII il 22 nov. 1494 per annunciare alla cristianità la sua discesa in Italia e il proposito di iniziare la crociata contro il Turco. I nemici di Alessandro VI gridarono ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).