MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] , I, 2, pp. 333-335; Id., M., P., ibid., II, pp. 321-325; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democrazia cristiana, 1929-1944. Dal carteggio Spataro - De Gasperi, Brescia 1982, ad ind.; G. Malavasi, L'antifascismo cattolico. Il Movimento guelfo d ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] teologia a Napoli e in diritto a Roma, ricevette la nomina di vicario apostolico, con l'incarico di riscattare gli schiavi cristiani rapiti dai pirati barbareschi, a Tunisi e nel Marocco.
L'agiatezza della famiglia fu in grado di assicurare al G. un ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] opuscoli di teologia. Perché in lui non viene mai meno l'intento di comporre la tradizione romana e greca entro la fede cristiana. Così che se B. ha il merito indiscusso di avere contribuito direttamente, con i suoi scritti di logica, a far sì che ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ad Aranjuez il 14 giugno 1752, ha nel B. il portavoce diretto d'un vero e proprio "secret du Roi". Le sue lettere al Cristiani (Milano, Bibl. Ambr., dal 23 ott. 1751 al 29 luglio 1752, ma specialmente quelle del 19 nov. 1751, dell'8, 15, 27 gennaio ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] successivamente le aveva vendute - come tiene a specificare, a un prezzo molto inferiore a quello offertogli dagli infedeli - a cristiani veneziani e polacchi. Il caso venne presto archiviato e il G. ripartì e, passando per Venezia (dove incontrò il ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] . 14-30; M. Ronzani, Il francescanesimo a Pisa fino alla metà del Trecento, in Bollettino storico pisano, LIV (1985), pp. 31-33; M.L. Cristiani Testi, G. di S.: campanili pensili di Pisa, in Critica d'arte, LI (1986), pp. 57-64; F. Redi, Pisa com'era ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] Nel 1942 egli organizzò i primi nuclei clandestini democratici cristiani nel Cosentino. L'anno successivo, riconoscendone le il compito di costituire la struttura della nuova Democrazia cristiana calabrese. Già nel gennaio 1944 egli partecipò, in ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] santo del 1975 fu pubblicata il 9 maggio l’esortazione apostolica Gaudete in Domino, unico documento pontificio sulla gioia cristiana, e verso la sua chiusura, il 14 dicembre, Paolo VI compì nella Cappella Sistina un gesto simbolico senza precedenti ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] come autore di pale, come ritrattista e come affreschista, segnalate da tutta la critica antica (Carboni, 1760 e 1776; Nicoli Cristiani, 1807; Fenaroli, 1877).
La più antica pala che ci sia pervenuta è la Madonna e santi della chiesa di Sedesina di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ibid., XIII, n. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII, nn. 5 s.; IX, n. 136). Il potere politico si ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).