GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] , regg. 15/27, c. 125; 15/29, c. 25v; 15/33, c. 91v; 15/34, c. 9; 15/35, c. 192; 15/36, cc. 21, 105; Not. Filippo Cristiani, regg. 62/11, c. 4; 62/25, c. 76; 62/27, c. 56; Not. Pietro dalla Camera, reg. 45/4, c. 40v; Not. Pietro Bruni, b. 291, nn ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] negoziare a peso d'oro l'evacuazione delle bande mercenarie.
Se la cessazione dei conflitti armati fra i principi cristiani era in cima alle preoccupazioni del pontefice, lo si deve all'aspirazione che i sovrani, finalmente riconciliati, attuassero ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] vista anche sotto questo aspetto, dato che la discordia tra Chiesa e Impero influiva negativamente sulle crociate e i cristiani in Oriente. Come capo della Penitenzieria l'E. era responsabile anche della propaganda per le crociate e probabilmente è ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] idoneo ai piani della Chiesa e del sovrano angioino, nonché per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avvento di un papa angelico, oltre che ai forti interessi economici dei Fiorentini.
Il M. morì a ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] al Cecina del fondo Bastogi della Biblioteca Labronica di Livorno, di cui a p. 9 nota 1, sono attualmente perdute); E. Cristiani, Osservazioni alla "Raccolta di scelti diplomi pisani" di F. D., in Bollettino stor. pisano, XX-XXI (1951-52), pp. 72-83 ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nei suoi discorsi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Notarile, Giovanni Angelelli, reg. 15141, cc. 163-164v; Filippo Cristiani, b. 62/19, prot. 16, c. 84v; Giovanni Malvasia, reg. 5413, cc. 17v-22v; Ufficio dei memoriali, vol. 320, c ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ai rapporti con la corte di Roma ed esortava il granduca perché facesse rispettare la sua giurisdizione da uomini "savi, cristiani e cattolici, ma non scrupolosi e timidi". Le Istruzioni si concludevano con un invito esplicito a G. perché provvedesse ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] M.) e 54, 10, cc. 33r-51v. Si tratta di uno scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e la prosa ricercata.
Assai ridotto è il numero delle lettere del M. che si sono ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] poco lo stesso P. Verri prese la via di Vienna, dove era stato chiamato insieme con Firmian, S. Lottinger, L. Cristiani e altri alti funzionari per concertare i mutamenti da apportare al sistema di governo lombardo dopo lo scioglimento della Ferma e ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , il C. ricorda che la questione del libero arbitrio era stata lungamente dibattuta già dagli antichi scrittori non cristiani, e passa in rassegna le posizioni, favorevoli o contrarie, dei filosofi greci, da Democrito, gli stoici, Epicuro, Carneade ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).