Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] , ciascuna radice e origine dell'età successiva: la Chiesa è ormai alle soglie della sesta età, in cui pochi cristiani fedeli, riuniti in ecclesia spiritualis, sotto la guida dei francescani, subiranno persecuzioni da parte della ecclesia carnalis o ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] per i creditori, ma anche morale per la Chiesa. Perciò non si può approvare la rivendicazione delle sue tradizioni cattoliche e cristiane fatta in un recente comunicato del Banco di Roma; infatti il Banco di Roma è stato salvato due volte dalle sue ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] da ogni commistione (In Lucam, 4, 3; In Psalmos, 118, 10, 7-10; 11, 3-4). Per il rango all'interno della gerarchia cristiana, legato in primo luogo alla sua maternità, M. è l'aula pudoris, la sala regale intatta della castità. Nell'iconografia, M. è ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] arrivò a vendere due milioni di copie a settimana.
83 M. Marazziti, Cultura di massa e valori cattolici: il modello di «Famiglia Cristiana», Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1984, pp. 307-333, in partic. pp. 308-309.
84 Alle nostre famiglie ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] ; Ap. 11, 7; 12, 3ss.; 13; 16, 13ss.; 17, 3-18; 19, 19ss.; 20, 2ss., 7-10 - ma anche a scritti apocrifi ebraici e cristiani (per es.: il IV libro di Esra in siriaco, l'Apocalisse di Baruch, l'Oracolo sibillino, la Didachè, la Rivelazione di Pietro, l ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] troppo giovane età che il C. aveva all'epoca del soggiorno romano.
Profondamente partecipe del travaglio di tanti spiriti cristiani nel periodo pre-tridentino, il C. accompagnò il Giberti nella visita pastorale da questo compiuta nel 1530, assolvendo ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] del 1610, con la quale Paolo V invitava i regolari all'apprendimento delle lingue liturgiche e d'uso dei cristiani delle Chiese orientali. Fu, quindi, dei primi dodici allievi - tutti "frati teologi" - del p. Tommaso Obicini, già custode di ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] Pepe entrò in aperta polemica con Ludovico Antonio Muratori contestando i contenuti della Regolata devozione dei cristiani.
Tra le iniziative del predicatore, quella che suscitò maggiori controversie fu senza dubbio la distribuzione di ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] colonie americane.
I gruppi minoritari degli ebrei e dei musulmani, che avevano convissuto nonostante tutto per alcuni secoli con i cristiani, furono obbligati alla conversione o all'esilio. Fino al 1530 circa i processi contro i conversos (gli ebrei ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] problema se si dovesse rispondere amen quandoun cuteo diceva una preghiera, vedeva nei cutei un esplicito riferimento ai cristiani. Il F. concludeva dunque che il passo in questione doveva essere evidentemente censurato. Si conservano inoltre alcuni ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).