DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] il 18 ott. 1623, nel carcere di Kodenma-cho a Edo, fu condannato a morire sul rogo insieme ad altri quarantanove cristiani. La sentenza venne eseguita il 4 dicembre e il D. affrontò la mortecon coraggio, mostrandosi di valido esempio per tutti gli ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] , infatti, al duca di Savoia di imporre agli ebrei macellerie distinte da quelle usate dai cristiani: la misura aveva lo scopo di impedire che i cristiani acquistassero dagli ebrei la carne di animali uccisi secondo il loro rito. Nel contempo si ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] pontefice Innocenzo IV ai Mongoli d'Iran, portatore d'una missiva papale che li invitava a non molestare più oltre paesi cristiani e a convertirsi. La sua missione si inserisce quindi nel quadro di tutta un'attività diplomatica avviata dal papa dopo ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] lettura del Sommario della Sacra Scrittura e dei Trattato utilissimo del beneficio di Gesù Cristo crocifisso verso i cristiani del benedettino Benedetto da Mantova svegliarono in lui profondi sentimenti religiosi. Nel 1542 non figura tra i firmatari ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di Utrecht, Haarlem e Deventer una lettera in cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". Tra le ultime sue cure letterarie sono ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e un'ampia letteratura; si veda in particolare: V.E. Giuntella, Il nazismo e i lager, Roma 1979; N. Raponi, Voci dai lager, in Cristiani per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] Shansi e il F. fu nominato vicario generale della zona meridionale, con sede a Lungan: "dove vi sono da tre a quattromila cristiani con 200 o 300 catecumeni e tre Sacerdoti cinesi in aiuto, essendo l'estensione di tutta la Missione come un terzo d ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] opuscoli di teologia. Perché in lui non viene mai meno l'intento di comporre la tradizione romana e greca entro la fede cristiana. Così che se B. ha il merito indiscusso di avere contribuito direttamente, con i suoi scritti di logica, a far sì che ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] successivamente le aveva vendute - come tiene a specificare, a un prezzo molto inferiore a quello offertogli dagli infedeli - a cristiani veneziani e polacchi. Il caso venne presto archiviato e il G. ripartì e, passando per Venezia (dove incontrò il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] santo del 1975 fu pubblicata il 9 maggio l’esortazione apostolica Gaudete in Domino, unico documento pontificio sulla gioia cristiana, e verso la sua chiusura, il 14 dicembre, Paolo VI compì nella Cappella Sistina un gesto simbolico senza precedenti ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).