Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] 315-352; R. Santangeli Valenzani, La politica urbanistica tra i tetrarchi e Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000, pp. 41-44; R.R. Holloway, Constantine and Rome, New ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , il demotico. I testi religiosi invece continuarono a essere scritti in geroglifici: è l’egiziano detto tolemaico. In epoca cristiana si ebbe l’ultimo sviluppo dell’egiziano, il copto, che adopera l’alfabeto greco, assume forme dialettali ed è ...
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Nome di una società segreta cinese del 19° secolo. Il nome inglese («pugilatori») deriva da un’erronea interpretazione del cinese I he tuan, «società di giustizia e di concordia». Il movimento dei B., [...] dei B. del 1898-99. Il sollevamento si sviluppò dapprima nelle province del Nord, con massacri di stranieri e cristiani cinesi; poi furono attaccate, con il concorso di elementi dell’esercito imperiale, le legazioni straniere a Pechino. Iniziato l ...
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Re di Mercia (m. Winwaedfield 655), sul trono dal 626. Sconfisse il re di Wessex a Cirencester (628) e annetté il Hwiccia (valle inferiore del Severn). Capeggiò un forte movimento pagano contro il bretwalda [...] a Heathfield (633). Ampliò ulteriormente i suoi dominî sconfiggendo Osvaldo di Northumbria (642). Divise la Northumbria nella Bernicia e nel Deira, a lui vassalle. Infine Oswy di Bernicia, uniti i cristiani, sconfisse e uccise P. a Winwaedfield. ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , più vicini ai centri del potere e più aperti all'influsso delle idee europee attraverso i loro compatrioti e vicini cristiani. Furono invece più fiacche e tardive tra le popolazioni arabe, più lontane dalla capitale e dai suoi problemi e ancora ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] pp. 144 segg.
22 Corriere della Sera, 2 dicembre 1913.
23 S. Apruzzese, Le riviste cattoliche/2. Il primo Novecento, in Cristiani d’Italia. Chiesa, società, Stato, II, cit., pp. 1315-1324.
24 A. Vittoria, L’editoria cattolica dall’Unita alla fine del ...
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Giacomo I detto il Conquistatore
Giacomo I
detto il Conquistatore Conte-re di Catalogna-Aragona e di Maiorca (Montpellier 1208- Valenza 1276). Figlio di Pietro II il Cattolico, portò a termine (1228-35) [...] Valenza (1253). Nel 1265 si impadronì di Elche, Alicante e della Murcia; occupò infine Ceuta: in tal modo i cristiani di Spagna posero salde basi territoriali alla reconquista. Comprendendo la difficoltà di un’espansione oltre i Pirenei, rinunciò con ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] bizantina (catal.), a cura di A. Donati, Milano 1998, pp. 291-292, cat. n. 66; Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000, pp. 428-429, cat. n. 5; H. Mielsch, Römische Wandmalerei, cit ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] prevalente nel mondo arabo è di riuscire un giorno a gettare a mare gli ebrei, così come vi furono ributtati i cristiani delle Crociate. La percezione di questa condizione geopolitica non può non saldarsi nell'animus ebraico con la memoria storica e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , nato due secoli prima, si affermava come la religione più diffusa nel mondo conosciuto (➔ cristianesimo).
L’esistenza di una comunità cristiana a Roma è attestata con certezza negli anni 40 del 1° sec.: Svetonio, nella vita di Claudio, scrive che l ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).