Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] il dato del Liber pontificalis che rende Alessandro Severo responsabile della deportazione di P. e Ippolito. Alessandro, favorevole ai cristiani, fu ucciso da Massimino il 18 marzo del 235, mentre si trovava lontano dall'Italia. Fu invece Massimino a ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] dei missionari resta intensa in moltissimi paesi in via di sviluppo. Sempre più si contesta però, in realtà non cristiane, il fondamento del diritto della Chiesa di evangelizzare i popoli.
In diverse aree del Pianeta vengono frapposti ostacoli, anche ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] venire "a Roma per visitare il santuario di S. Pietro e riprendere il Regno d'Italia di cui i cattivi cristiani si sono impadroniti e che i pagani minacciano" (Annales Fuldenses, Continuatio Ratisbonensis, ad a. 890). Arnolfo, tuttavia, non soltanto ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] di apertura che con quell'atto pastorale si proponeva di agire in una sfera esclusivamente spirituale per adattare i principi cristiani alle mutate condizioni dei tempi, la Consulta gli rimandò indietro da Napoli il testo del sinodo per la revisione ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] dalle sue fonti Boezio. Tra le fonti del panegirico a Federico, oltre appunto alle Scritture, vanno annoverati scrittori cristiani di età tardoantica come Cipriano (Testimonia) e Rufino d'Aquileia (De benedectione patrum).
Il panegirico di Federico ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] . 1772, p. 51; G. B. Semeria, Storia ecclesiastica di Genova e della Liguria..., Torino 1838, pp. 102 s.; Id., I secoli cristiani della Liguria..., I, Torino 1843, pp. 321 ss.; E.-A. Granget, Histoire du diocèse d'Avignon..., II,Avignon 1862, pp. 323 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , anche negli studi religiosi, figure e temi che progressivamente allargano il campo cronologico, allontanandosi dalle origini della cristianità per collocarsi nel Medioevo e nelle epoche successive. La distanza tra lo storico del cristianesimo e lo ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] degli ortodossi e di preservarlo da perdite. Al contempo gli veniva particolarmente raccomandata la situazione del vescovo dei cristiani armeni di Leopoli N. Torosowicz, unitosi a Roma dal 1630, che viveva in continuo conflitto con i suoi ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] del papa ebbe del resto toni e contenuti apocalittici. L'enciclica papale del 21 giugno 1239, indirizzata a tutta la cristianità, è dominata dal motivo dell'Anticristo (v. Anticristo/Messia) e s'inizia appunto con un forte richiamo al libro dell ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] 27 maggio 1328 N. depose "Jacobus de Caturco" dalla carica pontificia con l'accusa di eresia, ingiungendo a tutti i cristiani di negargli ogni forma di aiuto. Nello stesso mese, con un'altra lettera, privò tutti gli ecclesiastici aderenti al papato ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).