CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] giovani operai, vi erano diverse congregazioni per le donne e per gli uomini, un centro per la diffusione della cultura cristiana, un altro per quello della stampa cattolica, un'attività di assistenza ad un dormitorio pubblico, una sezione di mutuo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , A. si ravvicinò all'Aragonese; scongiurò Carlo VIII "per viscera Domini Nostri Iesu Christi" di trattenersi dall'aggredire una potenza cristiana, mentre incombeva il pericolo turco; se inviò, quell'anno 1494, la Rosa d'oro al re di Francia, fu per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] libri in cui era suddivisa l'opera, Pietro Lombardo cercava di trattare esaurientemente tutti i dogmi fondamentali della dottrina cristiana: il primo libro era dedicato alla Trinità e a Dio, il secondo prendeva in considerazione la Creazione e la ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lento e faticoso.
Lo Sfondrati mirava a creare una figura di sacerdote che elevasse il livello religioso e morale dei cristiani. La sua azione, come quella degli altri vescovi dell'età postridentina, si incentrò sulla santificazione delle feste, la ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] mediante un programma sociale, al fine di recuperare su questa base l'appello di Pio XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il L. sembrò favorevole a questa linea: in L'ora presente e l'Italia (in La Civiltà ...
Leggi Tutto
VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] come quella che si aprì con l'arrivo dei due monaci istruiti tanto nelle lettere profane che in quelle cristiane. Teodoro riorganizzò la scuola cattedrale di Canterbury e Adriano fondò scuole monastiche sul modello romano, dove si studiava anche ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Italia per conto di Massimiliano d'Asburgo. Alla fine del 1480 fu inviato a Firenze per tentare di coalizzare le potenze cristiane contro i Turchi; durante la sua permanenza nella città venne notevolmente apprezzato per le sue qualità oratorie, e la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] pp. 39, 52, 69; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, III, Genova 1833, p. 4; G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, II, Torino 1843, pp. 325 s.; C. Dionisotti, Mem. stor. della città di Vercelli, II, Biella 1864, pp. 242 ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] s.; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 230, 232, 245, 248; G. G. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, II, Torino 1843, p. 280; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, V, Bologna 1845, pp. 525-530, 537 ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] le f., principi eterni della realtà, che Platone aveva immaginato nell’iperuranio, e Plotino nel νοῦς, sono dai teologi cristiani unificate nel Verbo come pensieri divini, paradigmi secondo i quali si è svolta l’opera di creazione. Parallelamente, l ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).