CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] in termini di rinuncia alla difesa delle prerogative ecclesiastiche nei territori di Luigi XIV e soprattutto escludeva che i paesi cristiani si unissero in un fronte unito contro il pericolo turco.
Il gruppo di pressione francese a Roma fu efficace ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] viste dai proprietari fondiari romani. Contribuivano infine ad alimentare il Tesoro papale i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo stesso Carlomagno continuò a finanziare i restauri di L. III, sebbene in misura più modesta rispetto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] scrivere che alla fine del XIV secolo l'ideale della crociata agonizzava e così le spedizioni destinate a proteggere i cristiani dei Balcani. Ma il papa cercò di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore di Costantinopoli e anche lo sforzo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] alla fondazione dell'Ospedale degli Incurabili di Roma nel 1513). Oltre a consentirgli una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione di conoscere i futuri confratelli dell'Ordine teatino (il veneto Gaetano di Thiene ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] chiesa insieme’.
Secondo il dossier statistico della Caritas del 2003 – il primo che offre dei dati specifici sulle varie confessioni cristiane – gli immigrati evangelici in Italia erano il 5,8%, pari a quasi 90.000 unità. Fonti della Fcei rilevano ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] si può rileggere e interpretare in chiave più ampia quanto affermato da E. Galli Della Loggia, Liberali, che non hanno saputo dirsi cristiani, «Il Mulino», 349, 1993, pp. 855-866: «L’Italia è l’unico Paese d’Europa (e non solo dell’area cattolica) la ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] diversi, la prospettiva laica della Francia, chiudendo le facoltà teologiche di Stato (come in Italia) e lasciando alle varie chiese cristiane il compito e l’onere di promuovere questo tipo di studi o, come in Olanda e in Germania, hanno conservato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] scacciare le mosche (uso dell'acqua santa); contro la perdita del senno a causa di un maleficio. Poi vi sono incantesimi cristiani contro i topi, contro i ladri, contro le api, contro la peste suina; per far attecchire un fuoco, per proteggere gli ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] giacché essa ci fa avvicinare al vero nodo del problema, e sviante al tempo stesso. La questione del rapporto tra fede cristiana e la polis è ineludibile e ha avuto tante risposte lungo la storia del cristianesimo già all’interno del Nuovo Testamento ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] dello scisma della "Venetia et Histria", è evidente che Paolo di Aquileia cercò non tanto di sottrarsi alla comunità cristiana della sua città, ma alle autorità bizantine che non avrebbero senz'altro tollerato la scelta di un vescovo ostile alla ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).