COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] l'Epigrammatum libellus, contenente opere del C.: oltre agli epigrammi figurano due odi, la prima di esaltazione dei principi cristiani contro i Turchi e la seconda in lode del matrimonio tra Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona; seguono tre lettere ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] Russo e Libero Bovio; e, più volentieri, ripiegò su se stesso e sugli affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione di isolamento. Se, infatti, in Domenico Morelli (Napoli 1927 ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] deriva da Avaricum, l'antico nome della città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed i Germani pagani; per l'elemento romanzesco il poema si ispira al Lancelot du Lac.
Oltre questi poemi, si ricorda ancora ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] . 149 s., n. 71; Statuto del Comune di Lucca dell'anno 1308, a cura di S. Bongi, Lucca 1867, p. 177; E. Cristiani, Gli avvenimenti pisani del periodo ugoliniano in una cronaca inedita, in Boll. stor. pisano, XXVI-XXVII (1957-58), p. 27; Id., Nobiltà ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] che già nei primi anni di regno di Mircea il Vecchio i confini vennero minacciati dai Turchi: Mircea, dopo la sconfitta cristiana nella battaglia di Kosovo (1389), fu battuto a Rovine, poi con l’aiuto ungherese batté i Turchi a Turnu-Măgurele; ma ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] dal Portogallo al Levante, dalla Provenza alle Fiandre. Una rete che la Chiesa utilizzerà · per le sue riscossioni nei paesi cristiani, e con la quale cercherà di spazzar via dalla penisola gli eredi del programma imperiale, i nuovi aspiranti egemoni ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] quarto ventisette sonetti dedicati ad alti personaggi; il quinto ancora ventuno sonetti, nei quali il poeta "conforta i popoli cristiani a movere l'arme contra i Turchi".
Se la Parte prima conteneva solo pochi componimenti già editi, la Parte seconda ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] sperare l'attuazione, della fondazione di una nuova Roma presso Isfahan in cui si sarebbero trasferite trecento famiglie siriane cristiane e che avrebbe riprodotto i principali, e per il D. simbolici, monumenti romani: S. Pietro, il Campidoglio e La ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] del deismo. A queste forme estreme di attacco alla religione cristiana (cattolica o anglicana o luterana o calvinista che essa fosse) istituzioni chiesastiche (tra gli Ebrei prima, tra i cristiani poi), sino alla distorsione storica del papato, al ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] che dall'unione di Giove, Venere e Mercurio dipendesse il sangue. Con altrettanta asprezza M. ripudia i culti pagani e quei falsi cristiani che vi credono: essi non solo venerano quegli dei, come fanno anche i saraceni, ma per di più "toto tempore ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).