Imperatore romano (n. Serdica - m. Roma 311 d. C.). Segnalatosi in imprese militari, fu da Diocleziano e Massimiano nominato cesare (293) insieme a Costanzo, ed ebbe il governo delle province danubiane; [...] G. e Licinio, e cesari Costantino e Massimiano; in effetti anche questi, oltre Massenzio, pretesero il potere imperiale. Prima che la situazione si risolvesse, G. morì. Uno dei suoi ultimi atti fu un editto di tolleranza (aprile 311) per i cristiani. ...
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Fondatore della dinastia persiana dei Ṣafavidi (Ardabīl 1487 - ivi 1524). Approfittando dell'anarchia seguita in Persia alla morte di Uzūn Ḥasan, e con l'aiuto dei Qizilbāsh (elementi turchi della sua [...] ), riuscì a estendere il suo dominio su buona parte della Persia. Nel 1502 assunse il titolo di scià. Combatté a lungo contro i Turchi Osmanlī, dai quali fu battuto a Cialdirān (1514), e contro cui cercò anche l'alleanza di stati cristiani d'Europa. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 182: «Perciocché essi affermano che dopo la religione Maumetana, la quale eglino et per bontà et per utilità stimano eccellentissima, la cristiana avanzi l’ebrea e tutte l’altre».
41 A. Pertusi, La caduta, cit., II, p. 70; J. Raby, Cyriacus of Ancona ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] visione del mondo deista a una materialista e atea. Anche questo libro, nel quale Diderot ha esposto la relatività della morale cristiana e l’imperfezione di tutte le prove dell’esistenza di Dio, ebbe un ampio impatto e provocò una nuova reazione da ...
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LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] in Id., Lombardia feudale. Studi sull'aristocrazia padana nei secoli X-XIII, Milano 1992, pp. 40, 47, 54, 63, 72, 99; E. Cristiani, Note sulla feudalità italica negli ultimi anni di regno di Ugo e di Lotario, in Id., Scritti scelti, Pisa 1997, pp. 4 ...
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Boxers
Società segreta cinese del 19° sec., originariamente detta Yihequan («pugni di giustizia e concordia»). Il nome inglese b. («pugili») deriva dalla boxe rituale praticata dai membri. Il movimento [...] dei B. nel 1898. Il sollevamento si sviluppò dapprima nelle province settentr., con massacri di stranieri e cristiani cinesi; poi furono attaccate, con il concorso di elementi dell’esercito imperiale, le legazioni straniere a Pechino. Iniziato ...
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Mircea I detto il Vecchio o il Grande
Mircea I
detto il Vecchio o il Grande Principe di Valacchia (m. 1418). Figlio di Radu I, salì al trono nel 1386 e per i suoi vasti possessi, che si estendevano [...] alla crociata di Sigismondo di Lussemburgo che finì con il disastro di Nicopoli (1396); dopo la sconfitta dei cristiani la Valacchia vide la propria indipendenza fortemente limitata dagli ottomani. Solo la sconfitta subita ad Angora dai turchi per ...
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Prete Gianni
Figura leggendaria divenuta popolare nell’Europa a partire dal 12° secolo. È menzionato nella cronaca di Ottone di Frisinga come un potente sovrano cristiano che avrebbe controllato un vasto [...] . Ipotesi diverse collocarono la sede del suo regno in terre caratterizzate da importanti comunità cristiane fra l’Asia centrale, l’India e l’Etiopia, i cui sovrani cristiani a partire dal 14° sec. furono sempre più identificati come gli eredi del ...
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Ammiraglio (Dover 1757 - Teignmouth 1833). Si distinse brillantemente in varie occasioni nelle guerre contro i Francesi e la sua audacia e la sua abilità divennero leggendarie. Nel 1804 ebbe il comando [...] . Il bombardamento di Algeri (1816), che egli decise in risposta al rifiuto del bey di Algeri di liberare gli schiavi cristiani, gli meritò il titolo di visconte. Comandante militare di Plymouth (1817-21), nel 1832 fu nominato viceammiraglio. ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 74; in generale sul periodo, G. Bonamente, Chiesa e impero nel IV secolo: Costanzo II fra il 357 e il 361, in La comunità cristiana di Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).