JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Badoglio, lo J. venne chiamato a Roma e incaricato di rappresentare, insieme con De Gasperi e Spataro, la Democrazia cristiana (DC) in seno al Comitato nazionale delle correnti antifasciste, costituitosi il 27 luglio.
Lo J., portavoce a Roma dei ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 108-115, 117, 139, 143-147, 149 s., 155, 158 ss.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 114 ss., 237 s ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] di guidarli e coordinarli. Solo in ultimo compare il voto, una volta assunta la croce, di non attaccare più terre cristiane sino a che non siano state occupate quelle dei pagani.
Edizioni. La cronaca ha avuto una discreta diffusione manoscritta nel ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] s., 87-90; L. Salvatorelli, L'Italia comunale, Milano 1940, pp. 710, 745, 752, 760, 763, 776 s., 784, 786; E. Cristiani, Iltrattato del 27febbr. 1314tra Roberto d'Angiò e la lega guelfa toscana alla luce di nuovi documenti, in Bull. d. Istituto stor ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] .
Il D. parti per Vienna alla metà d'agosto, sostò a Milano, dove incontrò Gian Luca Pallavicini e Beltrame Cristiani per discutere con loro di affari monetari, arrivò nella capitale il 5 settembre e presentò le credenziali il 21. Assolse ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] anche la tregua tra Genovesi e Pisani, uniti temporaneamente sotto la guida pontificia per preparare la crociata dopo la sconfitta dei cristiani a Hattin e la perdita di Gerusalemme.
Nel 1189, mentre l'E. era tra gli Otto consoli, la guerra civile si ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] Cairo, e il notevole sgravio degli oneri fiscali rispetto a quelli normalmente dovuti dagli altri commercianti non solo cristiani, ma anche musulmani. Le autorità egiziane si impegnavano a consegnare al B., perché venissero giudicati dai competenti ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è interessata per la sicurezza propria, et anco per la reputatione" (Piccolomini, p. 53). Le pressioni del B ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] elementi di storia biblica e di mitologia classica, attinti da Macrobio, Diodoro Siculo, Plinio e dagli apologisti cristiani. Dalle invasioni barbariche la narrazione e la cronologia diventano meno incerte e confuse e si concentrano, sulla storia ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dell'assolutismo lo indussero a non seguire l'esempio del papa, da lui devotamente rispettato come capo della Cristianità, senza che però questo comportasse un cedimento nel campo politico.
Il re mantenne rapporti epistolari diretti con Gregorio ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).