ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] di vera poesia. Nei suoi inni sacri "corre un soffio leggero d'antica bellezza, che ci richiama ai primi lirici cristiani: a Prudenzio, ad Ilario, ad Ambrogio" (Novati); e tale accostamento non è piccola lode. Le odi personali poi, specialmente ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] 'altro anteriore, nonché all'uno e all'altro intrinsecamente superiore.
Non tacque, preludendo all'opuscolo La persecuzione neroniana dei cristiani (Firenze-Roma 1901, p. 10), di trovarsi costì "a discorrere di un tema attenente ad un ordine di studi ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] dopo insieme con Girolamo Barbarigo, Giacomo Loredan e Matteo Vitturi; la S. Sede stava promuovendo una lega di principi cristiani contro il Turco (che proprio allora aveva invaso la Morea), e scopo precipuo della missione fu di assicurare al papa ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] 9 degli 11 vascelli (tra cui 2 galee) e Dragut stesso, che condusse in catene a Genova, nonché a liberare duemila cristiani tenuti prigionieri tra l'isola di Capraia e Pirro in Corsica. Anche se pochi anni più tardi Dragut fu riscattato (secondo la ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] l'invio di un ordine al provveditore dell'Armata di facilitare la fuga da Corfú, ove si trovavano, degli schiavi cristiani trovati sulla galera catturata, onde evitare una loro restituzione ai Turchi, se ne avessero fatta formale richiesta.
Guidavano ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] l'immunità delle chiese e quella che godono i chierichi e li beni loro... abbia interamente origine dalle leggi delli imperatori cristiani... e che per la legge divina li beni delle chiese, le persone dei chierici e li loro beni sarebbero sottoposti ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] non troppo distolto dall'assolvimento dei compiti di governo del Milanese, che aveva provvidenzialmente demandato prima a Beltrame Cristiani e dal 1758 a Carlo Firmian, continuò a interessarsi al suo Stato oltre che ai legami sentimentali eterogenei ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] lo sforzo offensivo per far crollare l'impero degli Ayyubiti che minacciava l'esistenza dei superstiti stabilimenti cristiani sulla costa siro-palestinese.
Sembra che a partire dallo sbarco sul litorale egiziano nel 1249 e dalla successiva ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] , onde deliberare sull'invio di ambasciatori alla Dieta di Mantova, che avrebbe dovuto realizzare una lega di principi cristiani in funzione antiturca. Era Pio II l'anima dell'iniziativa, poiché dopo la caduta di Costantinopoli l'Europa sembrava ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] d'Egitto, che, a seguito della cattura di una nave saracena, ordinò il sequestro dei beni dei mercanti cristiani residenti ad Alessandria. La sua permanenza nell'isola fu assai tormentata perché, impadronitosi di Famagosta senza licenza del Comune ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).