Primo arcivescovo d'Inghilterra (m. Canterbury tra il 604 e il 609). Fu da s. Gregorio Magno (di cui era forse stato compagno) messo a capo della missione inviata da Roma agli Anglosassoni nel 596. Sbarcato [...] re stesso (Pentecoste 597 secondo la tradizione, ma probabilmente più tardi) e 10.000 anglosassoni. Nonostante le difficoltà, che non sempre riuscì a superare, gettò le basi della cristianizzazione degli Anglosassoni. Festa (dal 1882) il 28 maggio. ...
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Zuni Società nativo-americana, stanziata un tempo in una vasta area lungo il corso del fiume Zuni, tra il Nuovo Messico e l’Arizona, e ora confinata in una riserva del Nuovo Messico Occidentale. Un tempo [...] della residenza postmatrimoniale sia nella forma dei gruppi familiari (gruppi domestici matrilocali estesi). Nonostante la cristianizzazione, la vita cerimoniale e le concezioni religiose tradizionali mantengono una rilevante importanza.
La lingua z ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] pievane era in una fase incompleta. Ciò che è opportuno porre in rilievo è l’intensa e vasta opera di cristianizzazione promossa personalmente da Gregorio Magno, impegnato nel non far mancare la cura animarum alle popolazioni delle campagne: i suoi ...
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MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] del dominio germanico sul territorio occupato dall'inizio del sec. 7° dalle tribù slave dei Sorabi e della cristianizzazione della popolazione ancora pagana. Nel 968 venne istituito il vescovado, la cui sede sorse sul versante meridionale del ...
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Società nativa americana stanziata nel Nord dell’isola di Vancouver, su entrambe le sponde dello stretto della Regina Carlotta (Columbia Britannica). I K. parlano dialetti appartenenti al gruppo wakash [...] propria generosità e persino distruggendo le ricchezze (coperte, lastre di rame scolpite ecc.). Proibite dallo Stato canadese, queste feste sono oggi nuovamente praticate, nonostante la cristianizzazione e l’occidentalizzazione di queste popolazioni. ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] L. come sede vescovile è attestata per la prima volta da Sidonio Apollinare nel 475 (Ep., VII, 6), ma la cristianizzazione fu sicuramente anteriore ed è tradizionalmente legata al primo vescovo, s. Marziale, menzionato da Gregorio di Tours (Hist. Fr ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] solidus pari a 1/72 di libbra) anche in Oriente dopo la sconfitta di Licinio nel 32469.
Un secolo più tardi, a cristianizzazione avvenuta, il re di Aksum «Mḥdys», il cui nome ci è noto da monete esclusivamente in tale forma consonantica, adotta come ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] affidò la guida di una missione destinata a evangelizzare l'Inghilterra. L'isola, che aveva conosciuto una precedente cristianizzazione, era rimasta esposta, a partire dal sec. 5°, a una nuova penetrazione barbarica che aveva rapidamente soppiantato ...
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Maestro di palazzo dei Franchi (689 circa - 741); figlio di Pipino detto di Héristal, salvò la monarchia franca dallo sfacelo, sottomettendo, a capo degli Austrasiani, la Neustria ribelle e imponendo la [...] battaglia combattutta il 17 ott. 733 alcuni km a NE della confluenza della Vienne e della Creuse, nelle vicinanze di Poitiers (onde la denominazione comune di battaglia di Poitiers). Fece iniziare la cristianizzazione della Germania settentrionale. ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Süssenbach, 1981; Wolff, 1993⁴). Questa cinta di mura condizionò fino al sec. 12° la storia dell'insediamento.Con la cristianizzazione - avviata a partire dal sec. 4°, epoca in cui si ricordano vari nomi di vescovi - vennero costruiti i primi edifici ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.