Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] proposizioni ufficiali della sua dottrina, mai ritrattate. Il fatto che la laicità si sia affermata dall’interno del mondo cristianizzato non autorizza infatti il passaggio successivo: che essa sia un prodotto (e quindi un merito, per chi la ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] in termini autoreferenziali di gruppo familiare. Nonostante le influenze e le pressioni derivate da quattro secoli di cristianizzazione, l'unico termine locale acualaats, oggi reso anche in spagnolo con familia, si riferisce a un'entità ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 7° e dell’8° sec. il cristianesimo penetrò nell’area germanica per opera di missionari celti e anglosassoni. La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei Franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi detti ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] carismatico, Marc Sangnier, che predica ricordando il vecchio sogno dell’Avenir di Felicité de Lamennais, la cristianizzazione della moderna democrazia attraverso la collaborazione di credenti e non credenti, in un’azione politica e sociale ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] integrare i principi d’ordine, di disciplina e di autorità del fascismo all’interno di un progetto teso alla cristianizzazione della società, come disse allo stesso Mussolini in un colloquio nel 1932 appunto sulla compatibilità tra Partito e Azione ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] diocesi.
La religione tridentina, per quanto paternalistica e formale, penetrò allora anche in strati prima non toccati dalla cristianizzazione e si estese su ogni sfera e su ogni momento della vita: nascite, matrimoni, morti. Giunse a interessarsi ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che visitavano Roma crebbe enormemente dopo che, grazie all'azione missionaria di Gregorio Magno, fecero grandi progressi la cristianizzazione dell'Europa e la conversione al cattolicesimo degli ariani, e aumentò poi, ancora di più, dopo il 638 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] noti nelle fattezze romaniche o ancor più recenti, così da vederne la spia della preoccupazione ecclesiastica per la cristianizzazione delle campagne e della precoce diffusione del cristianesimo in ambito rurale. Direttamente al vescovo di Roma fanno ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Salvation and Globalization in the Early Jesuit Missions, Cambridge 2008.
41 Cfr. M.G. Rienzo, Il processo di cristianizzazione e le missioni popolari nel Mezzogiorno. Aspetti istituzionali e socio-religiosi, in Per la storia sociale e religiosa del ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] a mancare i maggiori incentivi alla disunione e all’autonomia, la prospettiva che si apriva alla nuova Ac era la cristianizzazione di un’Italia fascista già migliore di quella del passato, e sicuramente perfettibile. La sua presenza in ogni stazione ...
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cristianizzazione
cristianiżżazióne s. f. [der. di cristianizzare]. – L’opera del cristianizzare, e l’essere cristianizzato; conversione al cristianesimo.