Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] più belli – e giustamente – dell’intera letteratura italiana (V.n., XXVI 5-7): Tanto gentile e tanto onesta parela è un segno di grazia che ha le caratteristiche dell’amore cristiano (la caritas o agápe): è gratuito, non richiesto, ecumenico ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] scontro fra Tancredi e Clorinda. Tancredi è il campione cristiano, il più bello e valente assieme a Rinaldo; Clorinda lontan nel sen del monte / scaturia mormorando un picciol rio. / Egli v’accorse e l’elmo empié nel fonte, / e tornò mesto al grande ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] statunitensi The Onion e The Babylon Bee, la versione cristiano-conservatrice del primo. Lercio da anni è il La Crusca risponde. Ah, ma è Lercio!, in «Lingue e culture dei media», V. 2 N. 1 (2018), Milano, Università degli Studi di Milano, pp. 126 ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] nuova materia in morte, Li occhi dolenti per pietà del core (V.n., XXXI 8-17). La nuova fase poetica non è riducibile Gli evangelisti non hanno mancato di narrare perfino l’istante della morte di Cristo (Marc. 15, 34 e 37): «Alle tre Gesù gridò con ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] un segno di grazia che ha le caratteristiche dell’amore cristiano (la caritas o agápe): è gratuito, non richiesto, vero angelo venuto «dal cielo in terra a miracol mostrare» (V.n., XXVI 6 v. 8). E tuttavia ciò non significa che la gentilissima ha i ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] i fan di una volta per le sue dichiarazioni: dall’essere cristiano e cattolico all’amare Ratzinger, dall’essere di destra all’aver palco non lasciava spazio a molti equivoci. BibliografiaCodeluppi, V., Creativi d'Emilia. Federico Fellini, Vasco Rossi, ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] alcuni punti dell’argomentazione dei trattati latini (vd. per es. D.v.e., I 6 3; Mon., II 1 2-3).Questa prorompente non licito».Sono allora i grandi modelli dell’autobiografismo medievale cristiano a offrire a Dante il paradigma di una storia ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] C.), è un pionieristico insulto blasfemo nei confronti di un cristiano. Inoltre tra i primi testi della storia della lingua italiana social media: costanti e innovazioni, in «Lingue e culture dei media», V. 4 n. 2 (2020), Ferrari, A., Lala, L., ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] propone una propria rielaborazione del tema in un frammento (fr. 350 V.) nel quale ricorda il ritorno in patria dell’eroe che ha nel decimo Epodo. Infine, nel periodo tardo antico un autore cristiano come Gregorio di Nazianzo (IV d. C.) in un ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] Maometto merita la dannazione eterna per aver diviso il mondo cristiano, che l’omosessualità è un peccato pur se compiuto del tutto se cercheremo di attribuirgli la nostra etica.Nel canto V dell’Inferno, per esempio, Dante non narra, come si potrebbe ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
Figlio (Flensburg 1646 - Kristiansborg 1699) di Federico III, gli succedette nel 1670. Non riuscì ad attuare le idee autocratiche del padre (creò tuttavia una nuova nobiltà di corte, al modo francese). Suo ministro onnipossente fino al 1676...
Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza tra i principi protestanti dell'Impero;...