STRUENSEE, Johann Friedrich, conte
Vermund G. LAUSTSEN
Uomo di stato svedese, nato il 5 agosto 1737, morto il 28 aprile 1772. Figlio di un pastore di Halle, divenne ivi dottore in medicina nel 1757 [...] cerchia numerosa di amici influenti, per opera dei quali divenne medico privato del re diDanimarcaCristiano XII. Avendo fosse assegnata la carica di accompagnatore del re, divenuto sempre più malato di mente.
I vecchi ministri furono congedati a ...
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. Ponte sul Brömsebäck, al confine tra le provincie di Blekinge e di Småland nella Svezia meridionale. Esso è famoso come luogo dove accaddero parecchi avvenimenti notevoli della storia scandinava. Sino [...] , considerato nel Medioevo come terra neutrale, ove deliberazioni importanti ebbero luogo tra i due paesi. Gustavo Vasa, re di Svezia, e Cristiano III, re diDanimarca, vi s'incontrarono il 14 settembre 1541, per appianare certe questioni controverse ...
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Nato a Copenaghen da re Cristiano IX e da Luisa di Assia Cassel, il 3 giugno 1843. Inviato a compiere gli studî a Oxford, tornò, ventenne, per prendere parte alla guerra contro la Prussia e l'Austria (1864). [...] sul trono danese come Cristiano X; il secondogenito Carlo era chiamato nel 1905 al trono di Norvegia e vi assumeva il nome di Haakon VII. F. ebbe per fratello re Giorgio Idi Grecia e fu cognato di Alessandro III di Russia e di Edoardo VII d ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] processo unitario e indebolirono l'azione di guida del cancelliere cristiano-democratico Kohl. Derivarono da tutto ciò con i criteri di Maastricht, mentre Danimarca, Regno Unito e Svezia hanno preferito non essere presenti dall'inizio. I problemi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del convegno stor. internaz. (Bari 30 aprile - 4 maggio 1969), I, Padova 1973, pp. 407 ss., 413; C. Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] tutti i sovrani, i cui atti avessero una qualche relativa giustificazione in un mondo non cristiano (Ai Romani, XIII, 7; Idi Pietro, maggiore ebbero i metodi di salvataggio non violenti, come quelli messi in atto dalla Danimarca perfino durante l ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di re Aroldo Blaatand Gormsson diDanimarca (m. nel 987 ca.), in seguito alla sua conversione al cristianesimo alla metà degli anni sessanta del sec. 10°: i da una sepoltura a Birka: la figura diCristo su questa, e su più tarde croci pettorali ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e CristianodiDanimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovo di Upsala - determinò in A. un'attività intensa per la pacificazione tra i principi cristiani, delineata e condotta in vari concistori (11, 23 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Visby, sull'isola di Gotland, erano fornite di torri di fiancheggiamento.In Danimarcai c. con torri di fiancheggiamento vennero introdotti all'epoca di Superior de al-Andalus y el Occidente cristiano, Huesca 1988.F. Galtier Martí
Europa centro ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] la natura diCristo (aveva sofferto di ριπίδια: ventagli liturgici a forma e con piume di pavone], pellegrini inglesi nell'863-864, il re diDanimarca L'Europe et le Saint-Siège à l'époque carolingienne, I, Le pape Jean VIII, 872-882, Paris 1895 (ora ...
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