Figlio (Castello di Winzingen 1482 - Alzey 1556) dell'elettore Filippo, fu dapprima al servizio degli Asburgo e si adoperò intensamente per il conferimento della corona imperiale a Carlo e di quella reale [...] Germania a suo fratello Ferdinando. Nel 1535 sposò Dorotea diDanimarca, figlia dell'ex re CristianoII, con la segreta speranza di essere designato sovrano dei reami scandinavi. Diventato elettore palatino (1544) alla morte del fratello Ludovico V ...
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Figlio (Haderslev 1534 - Antvorskov 1588) di re Cristiano III e di Dorotea di Sassonia-Lauenburg; successe al padre nel 1559. Aspirò a rinnovare il dominio danese sulla Svezia: ne seguì la cosiddetta Guerra [...] nordica dei sette anni (1563-1570), terminata con la pace di Stettino, che pose fine a ogni idea di una nuova unione dei tre regni nordici. Gli anni restanti del regno di F. costituirono uno dei periodi più felici della storia danese. Le finanze ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] diDanimarca - la quale, dopo il suo matrimonio, aveva abbracciato il cattolicesimo - ebbero per effetto di of Sir Anthony Standen in 1603, II-IV, in Recusant History, V ( di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] CristianodiDanimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovo di Upsala de Augustijnen, in Archief voor de Geschiedenis van de katholieke kerk in Nederland, II (1960), pp. 1-72; si v. anche Encicl. Ital., Dict. ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] parole ad Anazir le avrebbe potute dire un apologeta cristiano ad un qualsiasi saggio romano. In questa prospettiva ci pare che sia anche da intendere la lettera indirizzata ad Harald Hein re diDanimarca il 19 aprile 1080, nella quale, dopo aver ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] "piena vicaria" da Cristo onnipotente. Ed il 6 offrì la Corona al re Venceslao IIdi Boemia, il quale l'accettò per diDanimarca (1286-1319), che aveva imprigionato l'arcivescovo di Lund, metropolitano diDanimarca e Svezia. Nel medesimo programma di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] adorato solo il corpo del Cristo, ma anche quello della Madre dont les diamètres seroient divers" (Monconys, II, p. 290).Da buon alchimista voleva Istruzioni politiche al re diDanimarca. La prima era una raccolta di dieci lettere inviate dal ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] dove nel 1709 cantò a una festa per Cristiano VI re diDanimarca), nonché a Novara (dove nel 1711 partecipò the management of the Ducal ‘Cappella’ in Modena in the reign of Francesco II d’Este, in Journal of the Royal musical association, CXV (1990), ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] in onore del principe diDanimarcaCristiano Federico, noto cultore di scienze mineralogiche che era Biografia degli ital. illustri, II, Venezia 1835, pp. 106-110; G. Sannicola, Breve monogr. di Caiazzo della prov. di Terra di Lavoro, Napoli 1842, pp. ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Attribuibili con qualche riserva al F. sono gli affreschi di soggetto laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re CristianodiDanimarca, e quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel ...
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