Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] cristiano. E, poiché la guerra è per Omero un seguito di esp., III (1916 di dramma e di dramma musicale, per opera di Hebbel e di Wagner.
Le uniche letterature presso cui la moderna poesia conobbe una rinascita epica fumno le scandinave. In Danimarca ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] Danimarca.
Esplorazione. - Marco Polo durante il suo viaggio di ritorno toccò le spiagge orientali della Penisola di Klao (Rama III, 1824-1851), di Phra Narai furono tradotte anche opere dal francese e dal latino: tra l'altro l'Imitazione diCristo ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] orientalizzato (l'Egitto del sec. III d. C.), e attraverso la trafila ). Les Martyrs, tutti infusi di un omerismo cristiano, che fu l'alta, e matki).
Anche la Danimarca ha avuto il suo romanzo storico-romantico costruito alla maniera di W. Scott. ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] giudaica, quasi per intero; ma passi di San Paolo, come Rom., XI, 36; Efes., III, 21; V, 14 ecc.; passi cristiano e latino: furono due letterati, specialmente il primo, piuttosto meschini. Ilario di mu̇j?" (1834); Danimarca: "Kong Christian stod ved ...
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GRIFFENFELD, Peder Schumacher, conte di
Verrnund G. Laustsen
Uomo di stato danese, nato a Copenaghen il 24 agosto 1635. A 12 anni iniziò all'università di Copenaghen gli studî di teologia, e visse per [...] III, nel 1665 ne divenne segretario ed ebbe l'incarico importante di comporre il Kongelov (la legge del Re). Era ormai un uomo di al trono diCristiano V, fu di conte e di barone in Danimarca, per dimimuire l'influenza dell'antica aristocrazia di ...
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L'amico più intimo e il compagno di lotta di Lutero. Nacque il 24 giugno 1485 a Wollin (Pomerania), studiò all'università di Greifswald (1502-1504), fu insegnante apprezzato a Treptow, divenne sacerdote [...] Danimarca (1537-1542), dove, seguendo l'uso cattolico, incoronò Cristiano VII e sua moglie. A Wittenberg, dove tornò a stabilirsi, spesso si trovò a dover alleviare la malinconia di , in Real-encyklopädie für protest. Theologie u. Kirche, III, 526. ...
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. Nome onorifico olandese (propriamente "aquila") di Cort Sivertsen, ammnaglio danese, nato nel 1622 a Brevig (Norvegia). Dopo essere stato ai servigi della flotta olandese, ove acquistò, alla scuola del [...] Marco. Passato nuovamente al servizio dell'Olanda, e poi della Danimarca, all'epoca di Federico III, riordinò la flotta danese, della quale divenne più tardi ammiraglio generale. Sotto Cristiano V, nella guerra contro la Svezia, ebbe il comando della ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] di Roma del 1957 e comprendente all'inizio sei paesi, diventati poi nove con l'ingresso della Gran Bretagna, della Danimarca rivolto loro dal Cristo: ‟Andate, evangelizzate and comparative law quarterly", 1954, III, (4th series), pp. 102- ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] isola di Bornholm (Danimarca) III, Madrid 1988, pp. 545-617; B. Cabañero Subiza, La defensa del reino de Pamplona-Nájera en el siglo X. Materiales para el estudio de su evolución castellológica, La Marca Superior de al-Andalus y el Occidente cristiano ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] relative alle stratigrafie di Ribe (Danimarca), non veniva considerata per la produzione monetale del mondo cristiano latino tra la fine del IX oro; lo stesso avvenne in Spagna sotto Abd ar-Rahman III e i suoi successori e sotto alcuni dei Mulūk al- ...
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