CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] accuse mosse contro di lui, ricordò le bestemmie lanciate contro Cristo e la Vergine in occasione dell'incendio di Forlì, egli pone Omero, cui dedica ben tre discorsi (VII, VIII, III); subito dopo viene Aristotele, cui dedica i discorsi V e XII, ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] L. Pescetti, Un carme politico di T.F. I., in Rassegna volterrana, III (1926), pp. 95-97; Id., Due carmi latini inediti di T.F ), Milano 1984, pp. 56-58; L. Gualdo Rosa, Ciceroniano o cristiano? A proposito dell'orazione "De morte Christi" di T.F. I., ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] celebri dell'antichità pagana e del mondo cristiano, che compaiono disposti in ordine alfabetico a . 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a cura di U. Bosco, ibid. 1942, pp. 128 s.; ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] ora boccacciani, conditi del solito stoicismo cristiano col supporto di esempi classici non molto -66); G. Billanovich, Nella biblioteca del Petrarca, in Italia mediev. e umanistica, III(1960), p. 39; E. H. Wilkins, Vita del Petrarca, Milano 1964, ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Pagano, il quale raggiunge anch'egli il campo cristiano: qui sarà perdonato da Alvino e morirà combattendo pp. 147-187; Id., T. G., in Letteratura italiana. I minori (Marzorati), III, Milano 1961, pp. 2413-2437; Guida alla lettura di T. G., Roma 1959; ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] attribuita a Pier della Vigna, nella duplice veste di Cristo e di Cesare, di salvatore e moderatore del mondo, svevo.
fonti e bibliografia
Deutsche Chroniken, in M.G.H., Scriptores, III, a cura di G.H. Pertz, 1839, p. 574.
Historia diplomatica ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] topico della narrazione romanzesca vi dilagano. Notevole, nel III e IV libro, la presenza di cinque inserti novellistici (Verona 1648), vera e propria riscrittura palinodica in senso cristiano che andava a toccare tutti i punti sensibili del testo ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] zio di sua moglie; un vero e proprio stoicismo cristiano lo sorresse durante le durissime prove che ebbe a subire Roma 1996, pp. 85-93; G. Brugnoli, P. E., in Enciclopedia Oraziana, III, Roma 1998, p. 377; Giornata lincea in ricordo di E. P., in Atti ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] gentiluomo fedele al re di Sardegna e allo zar, cristiano fermo ma senza fanatismo. A Napoli, nel 1833, di Manzoni, vedi P. Zolli, L'autografo di una lettera di Manzoni a X. de M., in Studi e problemi di critica testuale, III (1972), pp. 161 s. ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] socialmente e più caro a Dio di un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli " e la "Dolcina" di G. M. C., in Giorn. stor. d. lett. ital.,III (1884), pp. 74 ss.; A. Gregorini, Di una rassomiglianza fra "I Rivali" del C. ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...