Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] nel 1480.
In questa lettera il gran principe di Mosca Ivan III è incitato ad affrontare le schiere nemiche. Il sovrano, disposto capo della Chiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ideologia autocratica moscovita, lo zar russo non si ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] In questo contesto Mosè riceve la rivelazione del nome di Dio: YHWH (Esodo, III, 14; VI, 3. L'esatta pronunzia del nome è incerta; Yahweh o anche alcuni elementi del tradizionale antisemitismo cristiano attraverso il predicatore Adolf Stöcker (1835 ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] nella sua forma istituzionale predominante nel mondo cristiano, sia nella sua problematizzazione, emersa le cuit, Paris 1964; vol. II, Du miel aux cendres, Paris 1966; vol. III, L'origine des manières de table, Paris 1968; vol. IV, L'homme nu, Paris ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] imperatore era cominciata l’apostasia dal retto sentiero tracciato da Cristo e dal Vangelo, apostasia che si era compiuta più per Barbarossa, che aveva baciato la pantofola di papa Alessandro III nel 1177 a Venezia17. Al di là degli specifici eventi ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] fanno nuovo con la potenza, con la grazia e con l’amore di Gesù Cristo»60.
Che si sia trattato di un atto di «dissonanza creativa» – come Generale dei vescovi italiani, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, III, 1, (1980), Roma 1980, pp. 1504-1505.
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] tutta la cittadinanza al fine di poter predicare in merito «alla venuta del Cristo, del modo in cui avvenne, di chi lo inviò e in che metà del III secolo e per tutto il IV, come pure la permeabilità della società sasanide all’annuncio cristiano: la ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] più particolare e circoscritta: se cioè sia lecito ad un cristiano usare le armi per, questioni di fede ("pro dogmate pp. 41 ss., per il battesimo; II, 38, pp. 51 s., per l'elemosina; III, 105, pp. 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovanni di Gaza (i, 187 ss., p. 143 più difficile da interpretare è il cosiddetto Z. di Atene databile al III o al IV sec. d. C. che risale probabilmente al medesimo ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] coppia sacer-profanus) attraverso la mediazione del latino cristiano, in particolare del latino della Vulgata. Per senso peggiorativo, come nell'espressione virgiliana auri sacra fames (Aen., III, 57) o nella formula sacer esto, 'sia maledetto', dove ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (epistḗmē; scientia) ‒ è indipendente dal corpo (De anima, III, 4) e che la conoscenza si ottiene attraverso un processo di suoi occhi questa dottrina era allo stesso tempo contraria al sapere cristiano, irrazionale e assurda. Tra il 1269 e il 1271 l ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...