CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] del 1841, torinesi, dei Pensieri divoti di Gesù Cristo appassionato per ciascun giorno della quaresima, precedute da Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,XI, col. 1525; Enc. Catt., III, col. 1164; Dict. de spiritualité, II, col. 353; Lex. für Theol. ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] stato l'iniziatore di questa dottrina con l'affermare che il Cristo è un mero uomo (ibid. V, 28, 3-6). Ippolito, Èlenchos IX, 12, in P.G., XVI, coll. 3382-83; Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica III, 31, 2; V, 15; 20, 1; 22; 23, 2.3-4; 24, 1-8 ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] del "Comitato promotore per il solenne omaggio a Gesù Cristo Redentore al chiudersi del secolo XIX" costituitosi a Bologna, (1876-1883), Roma 2000, passim; La comunità cristiana a Roma, III, La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] più basso della società. La volontà di 'seguire il Cristo', che costituisce il fine della vita evangelii, impose di assumere protector dell'Ordine ebbe origine in questo contesto: Onorio III affidò tale incarico a Ugolino di Ostia, che era già ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] sett. 1535 il M. ottenne dal nuovo pontefice Paolo III un breve di riabilitazione relativamente ai fatti di Asti e , mise a punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo, ma ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] cinque anni consecutivi seguì ogni estate l'esercito cristiano al fronte.
Nel 1684 partì alla fine di Das Eindrigen der Kapuziner-Mystik in Österreich, in Jahrbuch für mystische Theologie, III (1957), pp. 57-87; Melchior da Pobladura, De amicitia s ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] anonime, volte a sostenere l'illiceità per il cristiano di assistere a tali manifestazioni, sulla scorta dell' Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l'abbé P.F. F., 1759-1783); sempre a Parigi, nella ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] tenet, solent fieri de osse" (De ecclesiasticis officiis, III, 16; PL, CV, col. 1123). Nel Medioevo comunque concepiti per regolare le celebrazioni essenziali nella vita del cristiano, come il battesimo, l'eucaristia, le ordinazioni clericali ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] dove mandava informative precise al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di cui fu nemico : alla giustizia delle opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia imputata", congiunte come causa ed effetto ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] papato un appoggio nuovo, visto che quello già fornito da Enrico III era venuto a mancare con la sua morte. Che ciò da Ildebrando, il quale, attraverso Leone di Benedetto Cristiano, avrebbe incitato alla rivolta una parte dei Romani, guadagnando ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...