CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Speculum, XLVI (1971), pp. 459-476; R. Piattoli, L'imper. Carlo IV e una ... azione di C. C. d. A. come signore e vicario C. degli A. fra mercatura e arte militare, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, II, Roma 1974, pp. 873-887; R ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , II (1873), pp. 159-166; G. Milanesi, Fra Filippo Lippi, in L'Art, IV (1878), 157, pp. 289-296; 160, pp. 5-9; E. Müntz, in Arch .; M. Montesano, Esorcizzare gli idoli: sacro pagano e sacro cristiano negli affreschi di F. L. per la cappella Strozzi in ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] rapporti; nel marzo 1474 ricevette la visita a Malpaga del re Cristiano I di Danimarca, che si stava recando a Roma. Malpaga Mazzi, La giovinezza di B. C., in Arch. stor. lombardo, s. 4, IV (1905), pp. 376-391; P. Clemen, B. C., in Bilder und Studien ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] o di qualsiasi altra cosa che non sia Cristo [...] allora questi si separa da Cristo e dal suo corpo, che è la A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento: l'arte nella città dei papi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] madre, venne dalla decisione del padre di farsi cristiano onde poter sposare, dopo quasi dieci anni di , I,2, Milano 1964, ad Indicem; G. Casanova, Storia della mia vita, Milano 1965, IV, p. 375; VI, p. 381; VII, pp. 152-154, 177, 241-257, 314 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] disputa tra Giacomo della Marca e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, Sisto IV, seguì tuttavia, per ciò che riguardava la crociata, la politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] ).
Ne consegue (anche in base ai «consigli ed esempi di Cristo» racchiusi nel Vangelo e fatti oggetto di commento dai dottori della e che riteneva utile ai fini della lotta di Enrico IV di Navarra per la successione sul trono di Francia (Piaia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] avrebbe potuto ripigliare il largo»; lettera del 17 nov. 1898, in Carteggio. IV. 1896-1898, a cura di S. Miccolis, 2004, p. 671) si ’ethnos, e, con la tesi del primato cristiano, all’astratto universalismo romano-imperiale: erano perciò incompatibili ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Osten, Tübingen 1908: vedi Riv. stor-crit. delle scienze teol., IV[1908], pp. 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I volume arriva fino al concordato) esponendo lo "sviluppo del fatto cristiano nella storia" com'esso gli era apparso in ormai quarant ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] ff. 1-6; 3, ff. 4-89 passim; 4, ff. 4v-5, 16, 19; 5, f. iv; 6, f. 15; 8 passim; Diversorum Vicariatus, reg. 2, f. 14; La Spezia, Bibl. com., Iura . 7, 282, 368; M. Fois, Il pensiero cristiano di L. Valla nel quadro storico-culturale del suo ambiente ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...