FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] , Il purgatorio, L'impurità, Il mondo, Il matrimonio cristiano, La limosina, La morte del giusto, Il paradiso, Becker - L. de Becker, Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus, IV, Liège 1858, pp. 221 ss.; VII, ibid. 1861, p. 238 (aggiunte ...
Leggi Tutto
FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] in modi diversi e più o meno riccamente.Nell'Oriente cristiano la prima menzione del f. liturgico (gr. rhipídion, 1988, pp. 144-145; V.H. Elbern, s.v. Fächer, in Lex. Mittelalt., IV, 1989, coll. 216-217; R. Kroos, K. A. Wirth, s.v. Flabellum (und ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] domenicani nei loro precedenti tentativi di raggiungere quell'impero africano cristiano.
A quella via, e cioè al transito dal Golfo Sarteano scrisse, il 24 ott. 1443, al papa Eugenio IV chiedendogli di riscattarlo con i suoi compagni. Con i fondi ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] secolo sino alla sua epoca, il C. rivendicò l'immortalità dell'anima e l'individuale peregrinazione spirituale di ogni cristiano.
Un'altra opera del C. fu pubblicata in Firenze nel 1494 con il titolo Opusquadragesimale, mentre i Sermones multi ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] ne diventò un discepolo facendo proprie, sul piano cristiano e missionario, le grandi utopie universalistiche del filosofo Giovanni di Mesopotamia, inviato al papa dal katholikòs Giacomo IV con una nuova proposta di adesione al cattolicesimo e ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] , III, p. 212; V, p. 156; Les registres d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, pp. 238 s.; Fragmenta 1976, pp. 225-259; G. Fedalto, L'Oriente cristiano nella spiritualità del primo francescanesimo, in Contributi di spiritualità bonaventuriana ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] di S. Carlo Borromeo del monregalese Carlo Solfo al Cristiano interiore, estratto dall'opera di J. de Bernières , pp. 12, 232, 466 e 651; III, ibid. 1883-88, pp. 326-30; IV, ibid. 1879, pp. 860-62; D. Carutti, Storia di Vittorio Amedeo II, Torino 1897 ...
Leggi Tutto
DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] 'impulso e il sostegno da lui dedicati alla diffusione dell'Ordine in Danimarca (in ciò sostenuto dal re Cristiano, che chiese ed ottenne da Sisto IV di confermare la riforma francescana per i conventi di Svendborg, Naestved ed altri).
Il 6 apr. 1478 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] che hanno ottima intenzione di ritornare alla fede di Cristo, avendo occasione di poterlo fare, e l'hanno catholica, III, Monasterii 1923, p. 159; F. Fabris, La geneal. della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tavv. IV, VIII A. ...
Leggi Tutto
DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] cui autorità si sarebbe dovuto ricostituire l'unità del mondo cristiano.
L'assemblea, in effetti, finì col dichiarare deposti del D., il cui progetto fu poi ripreso dal papa Eugenio IV che, nel 1435, fondò a Pistoia un collegio per dodici chierici ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...