ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Giorno Estremo, e compiono la Preghiera e pagano la Dècima" (Corano IX, 18); "Sappiate che i Templi [masājid] sono di Dio!" ( e attitudini psicologiche può spiegare cosa il mondo cristiano vedeva negli oggetti provenienti dalle terre islamiche e ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] G. B. Brusin, Contributo all'interpretazione dei mosaici, ecc., in Atti del V Congresso di Arch. Crist., Aix-en-Provence 1954 (in corso di stampa); id., in Fasti Arch., IX, 1956, 4874. V. inoltre varî articoli (di D. Brusin Della Barba, G. Chiesa, B ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] il primo potentato russo era frammentato. Oltre a Kiev, nel IX secolo nacquero Novgorod, Polock e Smolensk, nel X secolo Pskov in basso (detto “del Sovrano”) includeva l’immagine del Cristo e della Vergine (rispettivamente a destra e a sinistra della ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] . 15) e dalla miniatura del Tolomeo Vaticano (Vat. gr., 1291; Stern, n. 12, IX sec., da un modello del sec. IV secondo Stern, del 250 d. C. secondo D la mitografia di Fulgenzio e di un predicatore cristiano, un certo Pontius Maximus. Si ritrovano le ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] affini dell'Oriente, per poi riallacciarsi al tipo cristiano del Buon Pastore. Probabilmente questa relazione è più lignea in Argo (Paus., v, 27, 8) e una di Kalamis (Paus., ix, 22, 1); in epoca più avanzata si parla di una statua bronzea di H. ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Roma marmoream... quam latericiam accepisset (Suet., Aug., 29); all'oscuro commerciante cristiano di pelle di capra, che ricorda nell'epitaffio struxi mihi marmara (C.I.L., ix, 4796).
Anche nelle iscrizioni relative a statue è specificato il fatto di ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] ali sopra la testa della regina. In un rilievo di Kōm Ombo, Tolomeo IX con Cleopatra II e Cleopatra III si presentano a Horus. Tutte e due le "l'immagine di Dio". Ancora nel viso del santo cristiano si avvertirà la χάρις di Dio. La divina abbondanza ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] di D. ci è dato dalle pitture di un edificio cristiano e della sinagoga: il primo decorato con scene del Nuovo Stiehl, Inscriptions of the Synagogue of Dura-Europos, in East and West, IX, 1958, pp. 7-28. La tesi che le firme degli affreschi ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] di un più antico e più piccolo insediamento romano e cristiano. L'esplorazione del Cairo è stata resa possibile dall'esistenza dei territori islamici all'epoca del loro apogeo nel IX secolo e che potrebbe servire come modello per comprendere ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] De Materia medica fu tradotto varie volte in arabo. Tra le prime traduzioni si ricorda quella, del IX sec., di un certo Stefano figlio di Basilio, cristiano di Bagdad. Non esiste una edizione critica del D. arabo. V. M. Meyerhof, Die Materia Medica ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...